. Le imprese illustri . quello,che allaDonna fua differii Bembo con quel Sonetto, che è ficuramente tenuto depiù bellijSc migliori fra tatti i fuoi, Et èquefto , Lalta cagion, che da principio diedeA1 le cofe create ordine, e flato,Difpofe, chio uamafsi, e dielmi in fatoPer far di fé col mondo effempio, e fede. Che sì come virtù da lei procede, Che 1 tempra, e regge, e comè fol beatoA cui per gratia il contemplami è dato,Et ella è dogni affanno ampia mercede-, Cosìl foftegno mio da voi ne vieneO in atti cortefi,ò in parole,E fol felice fon quandio ui miro. Ne maggior guiderdon de le mie penePo
. Le imprese illustri . quello,che allaDonna fua differii Bembo con quel Sonetto, che è ficuramente tenuto depiù bellijSc migliori fra tatti i fuoi, Et èquefto , Lalta cagion, che da principio diedeA1 le cofe create ordine, e flato,Difpofe, chio uamafsi, e dielmi in fatoPer far di fé col mondo effempio, e fede. Che sì come virtù da lei procede, Che 1 tempra, e regge, e comè fol beatoA cui per gratia il contemplami è dato,Et ella è dogni affanno ampia mercede-, Cosìl foftegno mio da voi ne vieneO in atti cortefi,ò in parole,E fol felice fon quandio ui miro. Ne maggior guiderdon de le mie penePollò auer di noi flefla ; ond io mi giroPur fempre àuoi, comEliotropio al S.ÙLE. Et oltre à tuttequefte fignificationi,òintentìoni di quefta Imprefa,chio nho dette,fi può credere, che per auentura più altre uè nabbia lAutore fteffo, che fé lha fatta da continui ftudij, nelle lingue principali &nellefcienze,& dalla molta viuacità dellingegno fuo. 4*7 BALDASSARRE C A V A L I E R* A Z Z A L EL DK^GOT^E H^tTOiP GLI laltre perfone giudiciole riconofciuto auerlanatura pofte tante dignità,che ancora gli Aflrolo-gi gli hanno attribuito il (uo luogo in Cielo, &tanto, che ancorai capo & alla coda fua hanno af-fegnato luogo & denominano principale. Et quantunque nella Scrittura fi truoui allegato alcuna voita il Dragone in mala parte, non è per quello, chenon fi polla (& principalmente neUImprefe) ap-propriar anco in in tutti gli animali terreni, & nellhuo-mo forfè non meno che in tutti gli altri, molta diuerfità di nature & pro-prietà,così buone,come cattine , onde fi pofTon fecondo loccafioni ap-propriar nelluna & nellaltra parte . llche in quello volume mi è acca-duto ricordar più volte,& particolarmente neUImprefe di Sforza Palla» HHH a VlIPSI 4-3 D ELLE IMPRESE nicino, Marchefe di fanto Arcàgelo, di Tomaffo de Marini, Duca di Terranuoua, & dAlberto Badoero, che fi fon pofte qui pocoauanti. Nellequa
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