. Delle imprese trattato . pingeanolaCa- Neg°tijpra, che vede cofi di giorno, come di notte. E Plinio dice che notturni«quei che mangiano gli interiori Caprini, racquiftano la viltàvefpertina, chiamati K^ycìalopes da Greci, Lufciofì, da Lati-ni. La voce tenue era lignificata per la Capra, che a lei è prò- Voce tenuepria per languftia de i pori, i quali rinchiufì, rinchiudono an-co lo fpirito; per quello gliattribuifce Plutarco il morbo Co-mitiale, e per ciò da lei afteneanoi Sacerdoti. Della prece- , Simbolodenza, era lignificato la Capra , fempre innanzi al gregge di den^a!*6Pecore caminando
. Delle imprese trattato . pingeanolaCa- Neg°tijpra, che vede cofi di giorno, come di notte. E Plinio dice che notturni«quei che mangiano gli interiori Caprini, racquiftano la viltàvefpertina, chiamati K^ycìalopes da Greci, Lufciofì, da Lati-ni. La voce tenue era lignificata per la Capra, che a lei è prò- Voce tenuepria per languftia de i pori, i quali rinchiufì, rinchiudono an-co lo fpirito; per quello gliattribuifce Plutarco il morbo Co-mitiale, e per ciò da lei afteneanoi Sacerdoti. Della prece- , Simbolodenza, era lignificato la Capra , fempre innanzi al gregge di den^a!*6Pecore caminando , ma lHirco precede a lei, Imprefa di co-lui che affettando Tambitione, per giungere non cura del Su- Ambinoneperiore a lui. Quei channo i capelli hirfuti, hanno per Iero- r^n3*,--glifìco la Capra, onde per adulatione in cafa di Collarino Ce- fua£efare era dimandato Capella, Giuliano. Tt i Della DELLE IMPRESE1 DELLA PECORA E DELLARIETEDe i IcrogliSci che la Pecora e TAriete cifcuo- Cap. XXX. Stoltitì decora firnbolo di Giù«io Bruto. Fabro Maf-fililo chia-mato peco-ra. Abódanzadel vitto. hanla lana d-ero , che doro«THercole. Felicità.Pecora infoJito colore. prono. ■ I g n i f i e a v a n o per il Simolacro della Pccora, laStoltitia , onde nacqne appreffoiGreci il Proverbio vfo& @tov%w, Far vitadi Pecora .Della dapocaggine e ftolidezza,è gii volgato quc\Yahro, ido?; & Ariftofane nella Comedia detta Vefpe, per mo-strar quefta Stolidezza , dice che le Pecorefedeano nel Concilio. Et Accio Poeta fìnge che in fonno vnaPecora fi muoua coritra Tarquìnio, ma che a modo di Arietemandaua il Re per tèrra, vrtandolo . Il che fignifìcaua Brutoil quale era ftimato come Pecora da Tarquinio > hauendoglidato il nome da quelleffetto chegli fimolaua, per che in verohauea vn petto colmo di Sapienza. Fabio Mafsimo per chepa-rea dingegno ottufo nelladolefcenza, & amaua la taciturni-tà , fu da i domeftiei chiamato Oui
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