. Atti dell'Accademia delle Scienze di Siena, detta dei Fisiocritici. m^ fe* 4y«a latto al Bambino del Sig. BianeHì. Tn vei ce, della laacetca pungevano con uno fpiUa U pelle dì alcuni: Ragazzi finche vedevano vecwìP fatigue » e meOfavi fopra della fuppurata materia variolofa tratta da altri VajuoU benigni con femplice piumaeciwolo incrifo di rnarcia , ricoprivano la ferita. Ebbero quefte la confolazione di veder* fortire net quarto giorno un vajuolo buono , e benigno . Reftaro» no eiTi liberi , e fani più prefto degl* altri attaccati na-» taralmente , ed ebbero per appunto quella tal folta di
. Atti dell'Accademia delle Scienze di Siena, detta dei Fisiocritici. m^ fe* 4y«a latto al Bambino del Sig. BianeHì. Tn vei ce, della laacetca pungevano con uno fpiUa U pelle dì alcuni: Ragazzi finche vedevano vecwìP fatigue » e meOfavi fopra della fuppurata materia variolofa tratta da altri VajuoU benigni con femplice piumaeciwolo incrifo di rnarcia , ricoprivano la ferita. Ebbero quefte la confolazione di veder* fortire net quarto giorno un vajuolo buono , e benigno . Reftaro» no eiTi liberi , e fani più prefto degl* altri attaccati na-» taralmente , ed ebbero per appunto quella tal folta di Vajuolo , che tu loro comunicato con maniera sì facile , e rozza feni' avere ufate altre diligenie, e pre- vie difpofìiioni , che fi credono in alcuni foggetti , o malfatti, o troppo vigorofi (^uafi onninamente neceOTa- rie, STO- „ fine de' quattro giorni li vennero le folite febbri tre, e grandi, li efcì pochiflìm» ,, vajuolo, meno airai, che non ne aveva il mio , e guarirono prima . A quelli „ ji lafcio confiderare, che preparamenti potevano farli, alpini faranno andati con 5, il Beftiame La mia Ragazza poi, che fummo fciocchi, Ci iHede aifai più gior- „ ni doppo r Inneftatura del Ragazzo, alla fine li s' annelìb, e lubito li venne» j, ro le febbri, e li venne il Vajuolo Piccolino nero, con bolli d'altra j, vajuolo grolTo , e qui comprefi , che quando li s' annedb era gù internato , e „ li venne 1' uno, e 1' altro, cioè 1' inneftato, e il naturale . Balla ftiede da, 5, venti giorni, che fi credeva, che volelTe morire , ed è al prefente fana, e „ prolpera. Quelle fono le relazioni, che li polfo dare, ma io avendo altri fjglma- „ li fempre glielo annsfterei, perche ne ho vifto 1' efperienza ^. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly resemble the original Accademia delle Scienze
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