. Della novissima iconologia . molti Poeti,mai cefla di riuolgere verfbla cima di vn gran monte vn grane fafib,& daalto tornando a ricadere,nuoua,& »fatica fi aggiongeal mifero ricondure di nnoiio in cima al monte vn/àlfo, ouenon è ballante di fermarlo, onde Ouidio ìdice_^.Siffifo vn grnHefxffo ognhor tormenti» - Il monte e fimboio della vita noftra . La cima di e{lb,dinota la quiete,& tranqnillitàdi quale ciafcuno afpira. Il fallo è Jo ftudio,^ la fatica, che ciafcunoprende per poterui arriuare. Sififoè (per quanto narra nei f
. Della novissima iconologia . molti Poeti,mai cefla di riuolgere verfbla cima di vn gran monte vn grane fafib,& daalto tornando a ricadere,nuoua,& »fatica fi aggiongeal mifero ricondure di nnoiio in cima al monte vn/àlfo, ouenon è ballante di fermarlo, onde Ouidio ìdice_^.Siffifo vn grnHefxffo ognhor tormenti» - Il monte e fimboio della vita noftra . La cima di e{lb,dinota la quiete,& tranqnillitàdi quale ciafcuno afpira. Il fallo è Jo ftudio,^ la fatica, che ciafcunoprende per poterui arriuare. Sififoè (per quanto narra nei fnoi Teatri ) figuificatore dellani- 7^8 Della nouifsima Iconologia ma,Ia quale mentre èqui giùj fempre a 5c chea penaencquita, toftolalrradefidera, pcrciòchealtri negli honoriU vera felicità ripongono, altri nelle riccKez- I A ze>cliì nella fcienxa chi nella rantità,ch! nclkfama,chi nella nobiltà ila onde èforza^chcilnoftro dcfideriola vera quiete litrotti • O N G a .Q> VN A donna di vecchio afpetto,veftita al-lantica , e che tenga la delira mano fo-pra vna Cerua,chhabbia corni grandiffimi comolti rami Iparfi, nella man Aniflra vna cor-nacchia. Il Ycftimento allantica dimoftra il tempopaflatodimoltanni. Tiene la mano fopra la tefta della vecchiaCerna,che ha le corna folte di molti rami,permoftrare con efla la lunghezza della vita ef-fendo che quefto animale è di lunga vita, e ogni anno mette vnram» fecondo alcuni, que-Ao è certOjche più che sinuecchia gli singroffano le corna con più bozzi, e punti di ,e più.Plinio ì dicc,alta ceruis in conferò lo»ga:t foggiu-ge,chc doppo cento anni ne fono ftati pteu al- cuni con li collari doro, poftiaidAlelTaiidroMagno coperti dalla pelle medefi-moft riferifce d*Agatochlea Tiranno di Sira-<»& chammazzò in caccia vn ceruo,che ha»ueua intorno al collo vn collare di bronzo,neIquale vi era intagliato quello nome DIOMEDE ARTEMIDE. Habbiamo
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