. Museo Cospiano : annesso a quello del famoso Vlisse Aldrovandi e donato alla sua patria dall' illustrissimo signor Ferdinando Cospi ..., fra' gli Accademici Gelati il Fedele, e principe al presente de' medesimi . ura parte umana ,e parte ferina, dinotando in untal modo cfsere Dio fiero a gli empii, e piacevole a buoni ; nel qual cafo, fé inoflri fimolacri fofsero di quei, de quali oggidì pur troppo, come accennai difopra, fé ne fa flima da gì Indiani Idolatri, a tal fine tork potrebbono dimarfìfabbricati ; fé pure non voleffimo con Diodoro perfuadcrci, che le Sfingi nonfofsero animali poco d
. Museo Cospiano : annesso a quello del famoso Vlisse Aldrovandi e donato alla sua patria dall' illustrissimo signor Ferdinando Cospi ..., fra' gli Accademici Gelati il Fedele, e principe al presente de' medesimi . ura parte umana ,e parte ferina, dinotando in untal modo cfsere Dio fiero a gli empii, e piacevole a buoni ; nel qual cafo, fé inoflri fimolacri fofsero di quei, de quali oggidì pur troppo, come accennai difopra, fé ne fa flima da gì Indiani Idolatri, a tal fine tork potrebbono dimarfìfabbricati ; fé pure non voleffimo con Diodoro perfuadcrci, che le Sfingi nonfofsero animali poco differenti dalle Scimie, da Babuini, e da Gatti maimoni,ò pure le ideile beftiè: nel qual cafo Ci potrebbono con un tal riguardo, emaggior confronto figurarti con facciasi beftiale, come umana, e corrifpon-dente appunto adelineati fimolacri, & a rutto ciò, che di fopra fi diflc di talianimali. Dello Sparviere, Cap, XVI, i T7 Iene, a mio credere, rapprefentato uno SparviereV dal prefente fimolacro di bronzo antico, e di bellapatina, giuda la grandezza, eh* egli è qui dilineato . E per-che di fopra fé ne dato racconto, a quello mi però qualche volta (tato dubbiolo, fé tale imagine. vera- I l*B B. Q $P l KT 0. 47P veramente «apprcfentava luccello accennato, col riflettere a tanti uccelli, Egizie» eia Gentilità religiofamente riverivano,e nel fapere, che trai mokivolatili facevano gran conto ancora dell Iòide, dell Avoltojo, e dell Vpupx:di quefta, per dinotare, fecondo Eliano, lamore, e la pietà, verfoiIpadre,e madre, quid in parentei• piafit, riponendola appunto il Rè de glIndiani a de fine ria le più care delizie, eh egli abbia : dell Avoltojo, perche delle penr *nmne di quefto uccello gli Egizii adornavano le fommità de vestiboli in onoredIfide, al capo della quale ancora fervi vano dornamento: delllbidc, per-che Jiberavail Paefe dEgitto da* Serpenti, de* quali n? è divoratrice, e nemi-ca : dinotando ancor
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