Storia dell'Italia antica . campagnuolo dipintosu coppa di Vulci, vestito e calzato alla rustica, con duepanieri sospesi a un bastone (). Delle abitazioni dei primi Italiani così scrive lo storicosopraccitato: «Vivevano i nostri antichi per casali, bor-ghi, villaggi e terre gros-se: costume affatto con-facente alla vita rusticae campestre. Quei cheabitavano in terre mu-rate, e vere città mu-nite, 0 sia il popolo deiprimitivi cittadini, vimenavano vita duomininobili e Si-tuate in luoghi montuosie forti, erano le cittàdi natura loro irregolarie scoscese nellinterno:le strade strette,


Storia dell'Italia antica . campagnuolo dipintosu coppa di Vulci, vestito e calzato alla rustica, con duepanieri sospesi a un bastone (). Delle abitazioni dei primi Italiani così scrive lo storicosopraccitato: «Vivevano i nostri antichi per casali, bor-ghi, villaggi e terre gros-se: costume affatto con-facente alla vita rusticae campestre. Quei cheabitavano in terre mu-rate, e vere città mu-nite, 0 sia il popolo deiprimitivi cittadini, vimenavano vita duomininobili e Si-tuate in luoghi montuosie forti, erano le cittàdi natura loro irregolarie scoscese nellinterno:le strade strette, tor-tuose e disagevoli, comeapparisce ancora in Cortona jiosta entro il suo primocerchio: e salvo i tempii, alluso toscanico non moltograndi, il Foro, la Curia, le terme ed altri pubblici edifìzi,non dobbiamo figurarci chelle avessero, quanto è al ma-teriale, un aspetto bello, ne ornamenti molti. Le casetuttavia doveano esservi comode e bene distribuite, poi-ché in oltre agli appartamenti degli uomini e delle donne,. Giovane campagnuolo (Micaìi). (^) Micali, Moniim., tav. XCVII, n. 3. — Intorno alla figura è la leg-genda HOnAI KAAO<, e Tattica esclamazione NAIXI. 002 FESTE RELIGIOSE E CIVILI. [Lib. J. i giovani ed anche i servi occupavano quartieri separatie distinti e tutti egualmente acconci * : però non sa-premmo dire se le case de maggiori cittadini avesserotutte a un modo cortili e portici 2, di che ebbero lodeglinventori dAdria. In Tuscolo bensì le case deprivativi compariscono piccole e semplici: ogni altro ediliziodi costruzione soda, anziché bella: ne certo queste cittàlatine, o dei Volsci, 0 del Sannio, dove si mirava soloallutilità del comune, potevano avere laspetto vago ele ornate fabbriche di una Pompeia, laddove la civiltàgreca e romana avevano da lungo tempo introdotto gliusi ed i costumi di una vita delicata •. » Comune ed antichissimo per tutta Italia fu luso dellefeste religiose e civili celebrate con giuochi, con spet-tacoli e danze :


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