. Museo Cospiano : annesso a quello del famoso Vlisse Aldrovandi e donato alla sua patria dall' illustrissimo signor Ferdinando Cospi ..., fra' gli Accademici Gelati il Fedele, e principe al presente de' medesimi . ragiona. 5 Ma prima di far paflaggio alla rifleffione daltre Imagini, che fono nel Mu-feo, parmi davvertire , che anche fotro il nome di Venere quei di Cipri adoraf-fero lamica (ò fofle la concubina) diCinara, loro Rè, il quale appunto fu ilprimo i che volle, che quefta Venere di Cipri fofle connumerata tra gli Dii. Sebene fono alcuni, i quali vogliono, chetai impudica Deità nonfofl
. Museo Cospiano : annesso a quello del famoso Vlisse Aldrovandi e donato alla sua patria dall' illustrissimo signor Ferdinando Cospi ..., fra' gli Accademici Gelati il Fedele, e principe al presente de' medesimi . ragiona. 5 Ma prima di far paflaggio alla rifleffione daltre Imagini, che fono nel Mu-feo, parmi davvertire , che anche fotro il nome di Venere quei di Cipri adoraf-fero lamica (ò fofle la concubina) diCinara, loro Rè, il quale appunto fu ilprimo i che volle, che quefta Venere di Cipri fofle connumerata tra gli Dii. Sebene fono alcuni, i quali vogliono, chetai impudica Deità nonfofle moglie,né meno concubina deli* accennato Signore ; ma bensì, che fodero le parti ge-nitalidclmedefimo, dando ciòa divedere le fefte,che colà fi coftumavano a taleffetto : quartim participes prò Bipe collata phallis donabantur, e tra le cofc fo*ere fi moftravano il fale, & i falli. 6 Ma fé quefta Deità, come accennai di fopra, fi riferì alla Luna tanto perlanalogia, cheiia ha alla medefima nelloflcrvarficorniculata, quanto per laconcorrenza, che ha alla generazione delle cofc, onde meritafledeflcredettaDiana, ò inno Lucina, ò pure, Alma Venus% non fù iempre vero, che fotte ricevuta Tt per. r»ff. ub. Pftrttt, 494 M V S E 0 C 0 S P l A N 0 per dinotare gli amori teicivi ,& impudichi. Anzi fé fu riferita alla Terra vperla virtù generatrice, che vi rifiede ,communicatale dall acque, e da Celi, puòdirli, che non folo fé le do veliero ì nomi delle mentovate Deità, ma ancora-,quelli della gran Madre de gli Dii, e di Velia. Non tralasciando di dire, cheancora ebbe il nome di Libitina, per edere fiata creduta prefidente della morte,e che averte cura delle cole fpettanti afunerali ;onde quei, che fovraftavano al-le pompe funebri, di Libitinarii averterò prefo il nome. Inclinando perciò a di-re, che Venere in riguardo alla genera/ione non folo fignificafle il delle cofe; ma ancora rifpetto alla cura, ehella aveva demorti, dinotale ilfi-/
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