. Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti. vo in quelle note, è detto Zaccaria o iiac- 86 VITA DI BACCIO E RAFF. DA cose lavorato di terra cotta, delle quali al-cune ne sono nella Chiesa di S. Giuseppo . VITA 2acchi0. Nel libro intitolato // Passeggìer disìngnmiétto ftamparo molte volte e ristampato, e fra laltre nel1755. molto più corretto per opera dellonoratissimoSig. Gio: Pietro Zannotti t;elebre non meno per le pro-duzioni del suo pennello, che della sua penna, collaquale ha comporto molte opere tanto in prosa che inverso, e tutte eccellenti, della cui am


. Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti. vo in quelle note, è detto Zaccaria o iiac- 86 VITA DI BACCIO E RAFF. DA cose lavorato di terra cotta, delle quali al-cune ne sono nella Chiesa di S. Giuseppo . VITA 2acchi0. Nel libro intitolato // Passeggìer disìngnmiétto ftamparo molte volte e ristampato, e fra laltre nel1755. molto più corretto per opera dellonoratissimoSig. Gio: Pietro Zannotti t;elebre non meno per le pro-duzioni del suo pennello, che della sua penna, collaquale ha comporto molte opere tanto in prosa che inverso, e tutte eccellenti, della cui amicizia mi pregiocon modo particolare, leggo a e. 181. che Zaccaria Zac-chio da Volterra fece la ftatua di Papa Paolo III. cheè nel palazzo del Pubblico nella sala che da quefta fta-tua è detta Sala Farnese ; e a e. 384. che in S. Giusep-pe Chiesa appellata già S. Maria di Val di pietra, pos-seduta ora da Monache e ora da Monaci, nella CappellaBentivogli è una Madonna eoa Gesù bambino e alcuniangioli, opera del medefimo Zaccaria. Nota 8/-«^->«> ^â¢(4-^4(r ^^-«i^44> ^>*H« ^^ ^44* ^4^ ^44» VITA DI LORENZO DI CREDI PITTORE FIORENTINO . MElitre che Maestro Credi orefice ne suoi tem- Cr-/; fm:.pi eccellente lavorava in Fiorenza con molto ,f *â buon credito e nome , Andrea Sciarpelloui accon-ciò con esso lui, acciocché imparasse quel mestie-re, Lorenzo suo figliuolo, giovanetto di bellissimo io e dottimi costumi. E perchè quanto il ^*//*7»i fimaestro era valente e insegnava volentieri, tanto â¢â f-i-il discepolo apprendeva con studio e prestezza qua-^^^ ^I/f*lunque cosa se gli mostrava, non passò moltotempo che Lorenzo divenne non solamente diligen-te e buon disegnatore , ma orefice tanto pulito evalente , che niun giovane gli fu pari in quel tem-po ; e ciò con tanta lotle di Credi, che Lorenzo da in- Pircbi fudi in poi fu sempre chiamato, non Lorenzo Sciar- ^f ⢠*pelloni, ma d


Size: 1278px × 1955px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookauthorvasarigiorgio15111574, booksubject, booksubjectartists