. Atti della R. Accademia delle scienze di Torino. Science; Natural history. 534 F. VIRGILIO Airentrata di questa marmitta , detta del Diavolo, la più grandiosa di tutte, havvi uno scoglio che solo nelle grandi piene rimane del tutto coperto dalle acque ; a seconda però della mag- giore 0 minore elevazione del pelo d'acqua l'apertura a valle , per cui esce la corrente acquea, varia nella sua ampiezza, ciò che non si verifica per l'apertura a monte, per la quale entra la cor- rente; questo è dovuto al presentarsi pressoché verticale la parete dello scoglio rivolta a monte, mentre quella op


. Atti della R. Accademia delle scienze di Torino. Science; Natural history. 534 F. VIRGILIO Airentrata di questa marmitta , detta del Diavolo, la più grandiosa di tutte, havvi uno scoglio che solo nelle grandi piene rimane del tutto coperto dalle acque ; a seconda però della mag- giore 0 minore elevazione del pelo d'acqua l'apertura a valle , per cui esce la corrente acquea, varia nella sua ampiezza, ciò che non si verifica per l'apertura a monte, per la quale entra la cor- rente; questo è dovuto al presentarsi pressoché verticale la parete dello scoglio rivolta a monte, mentre quella opposta è leggier- mente inclinata. Cosi in una visita da noi fatta l'S Aprile corrente anno l'apertura a monte era di m. 0,40, come quella verificatasi nell'Aprile 1880, epoca in cui furono prese dal sig. Macchiorlatti le misure, mentre l'apertura a valle fu da noi trovata maggiore di 2 metri, ciò che indica un livello d'acqua superiore a quello durante il quale furono prese le primitive misure. Il fondo della marmitta è ripieno di sabbia (agente escavatore sotto il moto impressovi dall'acqua) che per il vortice stesso della corrente ha forma di cono, di cui l'apice è più vicino alla parete interna della marmitta, e sporge dall'acqua solo nelle più forti magre. Nello stesso giorno dell'8 Aprile di quest'anno la profondità del- l'acqua in corrispondenza dell'apertura d'entrata era di m. 0,55, e quella al piede dello stesso scoglio, verso l'intemo della mar- mitta, di m. 2,90. Non si conosce fino a quale profondità si estende la escavazione rocciosa che forma il fondo di questa ve- ramente enorme marmitta. Le sue pareti in tutta la loro esten- sione si presentano levigate senza traccia di strie. La marmitta N. 2 (Fig. 3), posta anch'essa a fior d'acqua. V\\N^^^ Sezione verticale della mai-iniUa N " Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appear


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