. Roma descritta ed illustrata . ita di quellAugusto parli delle Terme, ma del Cir-co né punto né poco . Trattandosi di fabbriche egualmente pub-bliche , egualmente grandi nel loro genere , fatte da un istessoPrincipe , e forse dall Architetto medesimo , non è da credereche fra una e laltra passasse nel tutto e nelle parti diversitàtanto sensibile. Al contrario quel modo di fabbricare, di cuise ne vedono altrove vestigj, si suol datare da tempi assai poste-riori a Caracalla. LAbbate Fabretti lo vuole di Gallieno, e lo (i) Ormai è ricettata universalmente in piccole celle , la parte concava del
. Roma descritta ed illustrata . ita di quellAugusto parli delle Terme, ma del Cir-co né punto né poco . Trattandosi di fabbriche egualmente pub-bliche , egualmente grandi nel loro genere , fatte da un istessoPrincipe , e forse dall Architetto medesimo , non è da credereche fra una e laltra passasse nel tutto e nelle parti diversitàtanto sensibile. Al contrario quel modo di fabbricare, di cuise ne vedono altrove vestigj, si suol datare da tempi assai poste-riori a Caracalla. LAbbate Fabretti lo vuole di Gallieno, e lo (i) Ormai è ricettata universalmente in piccole celle , la parte concava del vas« lantica opinione che quuvasi vi stessero restava scoperta per riceverla. Al concra- per far rimbombare gli evviva del popolo rio qui i vasi sono interi e sepolti nella sullesempio devasi che si ponevano ne cameraiione : onde senza riceverla no» Teatri per riverberare la voce , secondo potevano renderla, prinsegnamenti di Vitruvio . Questi riman- (2) Ved. Ficor. Rom. ant. davano la voce i perchè sebbene nascosti •. nnjpw 1^ PIANTA DEL CIRCODETTO PI CARACALLA
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