Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . ttore, fu sfregiato nel vifo. Occorfe finalmente,cheun giorno dopo definare Arnoldo ufcì di cafa con un ricco cittadino diLeida, chiamato Quirinck Claesz, per andare a rifcuoterc certi danari diun bel quadro, in cui egli aveva rapprefentato la fentenza di Salomone;e fece tanto tardi, che gli convenne tornarfene affai di notte. Nel cam
Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . ttore, fu sfregiato nel vifo. Occorfe finalmente,cheun giorno dopo definare Arnoldo ufcì di cafa con un ricco cittadino diLeida, chiamato Quirinck Claesz, per andare a rifcuoterc certi danari diun bel quadro, in cui egli aveva rapprefentato la fentenza di Salomone;e fece tanto tardi, che gli convenne tornarfene affai di notte. Nel cam-minare a quel grande feuro, fu fopraggiunto da {limolo di corporali ne-ceffità; onde egli cavatali la giubba, la posò fopra un muro dun fofib,chiamato Vollers Graft, e poco da lungi fodisfece al bifogno. Volle poi,per quanto fi comprefe , andare a ripigliar la fua giubba, ma per la gran-de ofeurità, prefè la ftrada verfo una certa apertura di un muro, che face-va fpon da al foffo; e volendo andar più avanti, cadde nellacqua, doveinferamente morì affogato : e ciò fu V anno 1564. della fua età feflantefi-mofeflo. Il nominato quadro del Giudizio di Salomone, per quanto neJafciò fcritto il Vanmander, ancora fi ritrovava in Delft lanno 1604. * FRAN-. 35* Decennale V. del Secolo IV. dal 1540. al 1jjo. FRANCESCO DI FRANCESCO FLORIS PITTORE D ANVERSA rDiftepolo di Trancefco Floris, fioriva nel 1570. Acque quello Pittore in Anverfa, di Francefco Floris»Pittore celebratiflìmo in quelle parti, il quale, comeabbiamo nelle notizie della vita di lui accennato, operòcon tanto valore, che fu chiamato il Raffaello della Fian-dra. Quegli però, del quale ora parliamo, che è France-fco fuo figliuolo , che flette a Roma: e poi tornatofenein patria, operò con affai minor lode di quello, che ilpadre fatto aveva; merita contuttociò, che fia fatta alcuna memoria dilui» come quegli, che ebbe quefta fortuna, forfè fopra ogni altro pitto-re de* fuoi tempi, che dalla fua (cuoia ufciìfe
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