. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . falutifera ruggia-da della manna, Se perche quella,che fi raccoglie fopra lorno è la_*migliore & la più perfetta , perciòdi quefto albero le facciamola-*»ghirlanda, & non di altra piantaCon le diuerfe vue fi dimoftrafacopia di generofi vini, che fi fannoin quefta prouincia, li quali portandoli in di-uerfe parti dItalia fanno mem
. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . falutifera ruggia-da della manna, Se perche quella,che fi raccoglie fopra lorno è la_*migliore & la più perfetta , perciòdi quefto albero le facciamola-*»ghirlanda, & non di altra piantaCon le diuerfe vue fi dimoftrafacopia di generofi vini, che fi fannoin quefta prouincia, li quali portandoli in di-uerfe parti dItalia fanno memorabile il paefe,& il fuo nome. Il ramo di gineftra co boccioli di feta , labambace , & le canne mele fono gì altrifrutti più fpeciali , per li cmali fi rapprefentamaggiormente la Prouincia, facendouifi, co-me ogni vn sa , grandiflìma quantità di (età,di bambagia, & di zuccaro. P V G L I A. Onna di carnagione adufta , cheffendoveftica dvn fotti! velo , habbia fopra dicflò alcune tarantole, limili aragnigrotti ri-gati d i diuerfi co!orf,ftarà la detta figura in at-to di ballare,hauerà in capo vna di oliuo con il fuo frutto , & con la deftramano terrà con bella grada vn mazzo di (pi-gile 3*0 Iconologia de! Ripa. glie di giano , e vn ramo di mandorlo coru»foglie e flutti, hauerà da vna parte vna Cico-gna , che habbia vna ferpe in bocca , & dallaltra diuerfi inftromenti da fonare, & in par-tirolare vn tamburino, & vn piffaro. Fu da gli antichi chiamata quefta Prouin-ch Apuliada Apulo antichiilìmo Rè di que-llo luogo, chequiui venne ad habitare moltotempo auanti la guerra di Troia. Dipingefi di carnagione adufta, e veftita difottìi velo, per dimoftrare il gran calore, &ficcità,chcnella Puglia per lo più fi troua_-j,per la qual cofa fu coftretro ©ratio adire nell-Ode : Simulo/* Apuli*., nominan-dola cosi piena di fete , & parimente Perfionella prima Satira. Nec lingua, quantum fìtiat canti Appulaytanta: Le tarantole fopra il veftimento ,
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