. Le imprese illvstri : con espositioni et discorsi. iene ad efleran-cor particolar di efsi (ìtCsiy non folo come cóprefi nelluniuerfali-ti di tutti gli altri,ma ancora come particolari,© foli Autori, ò al-meno ricordatoti del precetto,& del documento, il qual viene adcder poi riflrettamente fatto Ioro,con linuétione delle figure, chegli hanno aggiunte,© impiegate in proposto. Et queiìi fono pro-priamente Emblemi,nòlmprefc,per le ragioni già dette,cioè, cheil verfo,ò le parole,& il Motto loro,fono folo per efpofìtione,& in-terpretatione delle figure. Ma è ben forte dEmblemi tanto piùbella, de


. Le imprese illvstri : con espositioni et discorsi. iene ad efleran-cor particolar di efsi (ìtCsiy non folo come cóprefi nelluniuerfali-ti di tutti gli altri,ma ancora come particolari,© foli Autori, ò al-meno ricordatoti del precetto,& del documento, il qual viene adcder poi riflrettamente fatto Ioro,con linuétione delle figure, chegli hanno aggiunte,© impiegate in proposto. Et queiìi fono pro-priamente Emblemi,nòlmprefc,per le ragioni già dette,cioè, cheil verfo,ò le parole,& il Motto loro,fono folo per efpofìtione,& in-terpretatione delle figure. Ma è ben forte dEmblemi tanto piùbella, de più eccellente, & vaga^ che laltra, quanto che fa lofficiodellefpofition fua con poche parole,le quali fono in fé fìefie tantopiù vaghe,& di maggior dignità, quanto che fon tratte da Autorifamofi,& illuftri,si come fon poi nobilifsime di péfiero,& dinten-tione,& degne di quei veri Signori,che Than ritrouate, & che moltOpiiirefretjuifcono cq gli effetti,che co le figure,& co le parole. DE I. I I B R O P R I M 0. X6 DE 1 TROTTI, 0 DELLE T ^ 1^0 L E DeWlmprefe, Cap. VI, E I MOTTI, <j nelle parole deirimprefe/ì ricer-cano quelle due cofe principali, che difoprafìfonricercate nelle iigure,cioè,la Chiarezza, & la Bre-uità, dicheiecai^ioni (ìfono dette difopradifte-famente. Et auanti che in quefto pafsiamo più ol-tre, poi che trattandoli ora dellaccompagnaturade Motti con ie figure,!! viene à trattar dì tutta rimprefa intera-inente,conuien ricordare, Che in quanto alla chiarezza fi ha prin-eipalmente da conlìderare la natura delllmprefa, 6c iintentiondellAutor Tuo, cioè, che fé rimprefa fi fa per feruirfeneàtempocon qualcheparticolar donna,ò Signore, ò nemico, ò altri, comein giofire,in mofìre, in mafcherate, in comedie, ò in altre si fatteoccafioni, oue lImprefa dal Signore, ò ancor dalla Donna, & daaltri non abbia da eifer veduta, fé non forfè vna volta,& in vna fo-Jafirtatura docchi, allora fi deue procurare, che di figura, «Sedi-Motto,fi


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