. Annali di botanica . ri sul mare, sono due laghi gemini, separatiluno dallaltro da una stretta diga costituita da materiali eruttivi,larga 250 m. circa, lunga meno di un chilometro. Il Maranta, giàricordato, in poche righe li scolpisce assai bene (p. 125): « Ita etin Monte Vulture, Apuliae finitimo, eandem Paeoniam iuxta lacusvidimus, qui gemini sunt; atque ab eo monte in plurimo» altis-simos colles diviso, veluti circulo quodam sepiuntur, alveumqueprofundissimum praebent ». — 9 — Come gicà laveva supposto il Melograni (1808), essi occupano ilposto non di uno solo, ma di due crateri distinti


. Annali di botanica . ri sul mare, sono due laghi gemini, separatiluno dallaltro da una stretta diga costituita da materiali eruttivi,larga 250 m. circa, lunga meno di un chilometro. Il Maranta, giàricordato, in poche righe li scolpisce assai bene (p. 125): « Ita etin Monte Vulture, Apuliae finitimo, eandem Paeoniam iuxta lacusvidimus, qui gemini sunt; atque ab eo monte in plurimo» altis-simos colles diviso, veluti circulo quodam sepiuntur, alveumqueprofundissimum praebent ». — 9 — Come gicà laveva supposto il Melograni (1808), essi occupano ilposto non di uno solo, ma di due crateri distinti, o per meglio direil cratere distoma del bacino esplosivo di Monticchio. Un canale artificiale, detto conso dei Laghi, attraversa la digamettendo cosi in comunicazione i due bacini. I laghi sono di formaleggermente ellissoidale, a perimetro non molto accidentato, solo quae là leggermente sinuoso. Sono contraddistinti, in causa della lorodiversa ampiezza, coi nomi di Lago Piccolo e Lago Grande. Le pareti /330. N.£. Fig. 2. — Profilo geologico del cratere di Monticchio (da De Lorenzo). e: Flysh eoconico — pi: conglomerati plioc. e pleistoc. — «, l: tufi e lave del gran cono —e: probabile materiale esposivo della coldera — s: materiale esplosivo del cratere di Monticchio. •della caldera, specialmente intorno al Lago Piccolo e sul versanteche guarda a tramontana, scendono ripide, tappezzate di rigogliosiboschi di faggio che bagnano nelle limpide acque le radici seco-lari. Sugli opposti versanti, meno declivi, il bosco fu tolto ed il ter-reno adibito a svariate colture. I due laghi sono alimentati, sul fondo, da alcune rigogliose sor-,genti che pullulano facendone lievemente increspare lo specchionelle giornate, di perfetta calma. Quelle del Lago Grande sono diminor importanza ma pur esse son situate nei punti di maggiorprofondità. Un canale, detto lo scaricatore, praticato ad ovest delLago Grande ed opportunamente modificato in questi ultimi tempi,convogli


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