. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . per le quali parole », e feparazibne dì ami ita» inten-dendo Sillano. effèrgli in: un certo, modo, accennato l*efilio :. Exilmm * aperta effer da tutti amata » ed abbracciata, quella ugualità ,. andrò.nella natura fleffà ., Ciò- beniffimo lì confiderà ancora nella temperie decorpi umani,; che mentre Hanno- uniti , e non alterati da foprabbondanzadì umori» o> fuperìorità eccefiìva di uno. di efll, il; corpo fì mantiene Uno,,e perfètto, nell effer fuo » colla difereta dillribuzione dei fangue alle profr-£me.» ed* alle più: remote part
. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . per le quali parole », e feparazibne dì ami ita» inten-dendo Sillano. effèrgli in: un certo, modo, accennato l*efilio :. Exilmm * aperta effer da tutti amata » ed abbracciata, quella ugualità ,. andrò.nella natura fleffà ., Ciò- beniffimo lì confiderà ancora nella temperie decorpi umani,; che mentre Hanno- uniti , e non alterati da foprabbondanzadì umori» o> fuperìorità eccefiìva di uno. di efll, il; corpo fì mantiene Uno,,e perfètto, nell effer fuo » colla difereta dillribuzione dei fangue alle profr-£me.» ed* alle più: remote parti di De* Fatti, leggi nell Immagine- fc YIGF- TOMO ^VlNTOiVIGILANZA» Dello Steflò* tff. ;Onira. coir ut* libro» nella- delira mano,, e irell* altra: coca una verga* euna lucerna; accefa. Ini terrai vi farà, uni Grue». che fòitenga un; faflfo>eoi È tanto- in ufo , che fi dica vigilante * e fvegliàro1 un Uomo di fpfritQ*vivace» che febbene ha: prefo- quello-nome della vigilanza dagli occhi cor-porali ,. nondimeno il continuo- ufo- fé gli è quali convertito in natura» efatto, fùo ;; però 1una e laltra vigilanza, e del corpo,, e dellanimo,- vienedimoltrata. dalla prefente figura ; quella dellanimo nel libro »■ nel quale ap-prendendoti le feienze fi fa 1 Uomo^ vigilante, e dello; a tutti gì incontridella fortuna* e lagitazione della, mente contemplando,- e \x verga fvegliaiil: corpo addormentato, come il libro-,• e la. contemplazióne dettano- i fpirittfonnolenti ;. però de! corpo , e dell animo■■% s? intende il! detto» della- Can-tica : Ego- dormior <&*cor meum Vigilata E le Grue infegnano ,, che- fi deve ftar vigilante m guardia di
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