. I qvattro libri dell'architettvra di Andrea Palladio : ne' quali, dopo un breue trattato de' cinque ordini, & di quelli auertimenti, che sono piu necessarii nel fabricare; si tratta delle case private, delle vie, de i ponti, delle piazze, de i xisti, et de' tempij . nohormai fiate gettate le fondamenta , pernon hauere potuto farlo intagliare à tem-po , che fi poteffe (lampare. La entrata diquefta inuentione ha alcune colonne , chetolgono fufo il volto per le cagioni già det-te . Dalla delira, e dalla finiftra parte vifono due danze lunghe vn quadro emezo,& appretto due altre quadre , & oltra
. I qvattro libri dell'architettvra di Andrea Palladio : ne' quali, dopo un breue trattato de' cinque ordini, & di quelli auertimenti, che sono piu necessarii nel fabricare; si tratta delle case private, delle vie, de i ponti, delle piazze, de i xisti, et de' tempij . nohormai fiate gettate le fondamenta , pernon hauere potuto farlo intagliare à tem-po , che fi poteffe (lampare. La entrata diquefta inuentione ha alcune colonne , chetolgono fufo il volto per le cagioni già det-te . Dalla delira, e dalla finiftra parte vifono due danze lunghe vn quadro emezo,& appretto due altre quadre , & oltra quel-ite due camerini. Rincontro all entrata viè vn andito, dal quale fi entra in vna log-gia fopra la corte . Ha quefto andito vn ca-merino per banda, e fopra mezati, aqua-li ferue la fcala maggiore, e principale del-la cafa. Di tutti quefti luoghi fono i vol-ti alti piedi vent vno e mezo. La Sala di fo-pra , e tutte laltre ftanze fono in folaro, icamerini foli hanno i volti alti al paro dei folari delle ftanze. Le colonne della faccia-ta hanno fotto i piedeftili, e tolgono fufovn poggiut ^o, nel quale fi entra per la foffi-ta ; non fi fa la facciata à quefto modo ( co-me ho detto ) ma fecondo il difegno , chefegue in forma grande . DELL SECONDO,. LIBRO CAPITOLO IV. De IP Atrio Tofcano. DAPOI c hò polle alcune di quelle fabriche, eh io ho ordinate nelle Città ; e mol-to conueneuole, che per feruare quanto hò promeflò, ponga i dilegni di alcuniluoghi principali delle cafe de gli Antichi : e perche di quelle lAtrio era vna partenotabililfima ; dirò prima de gli Atrij, & in confequenza de i luoghi à lui aggiunti ;poi verrò alle Sale. Dice Vitruuio nel vj. libro, che cinque forti di Atrij erano appref-fo gli Antichi, cioè Tofcano, di quattro colonne, Corinthio, Tellugginato, & Difco-perto, del quale non intendo parlare. DellAtrio Tofcano fono i feguenti difegni. La lar-ghezza di quello Atrio è delle tre parti della lunghezza le due. Il Tablino è largo duequinti dell
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