. Il duello del Mutio Iustinopolitano ... » bra^^ non con pan lunghezzute^dafegno di non uoler combatterei er il tempo^che in quelle fi confuma^dee correre in pregiu^ dicio di chi di quelle è auttore ⢠Et il medefimo è anchor da dire di queUo^chefifpède in far r affettare arme^por tandone il reo di nuGue^e:^ inufitate: chepaffando le ho re per colpa fua^debbono correre k danno di lui. Et per cloche cofa manifefia è, che inpodefta del reo e di appre fentarle arme quanto preftamente piace a lui^ pertan= to ogni uolta che elle non fono apprefcntate tutte^tuttCy tanto In tempo^che lattore pof
. Il duello del Mutio Iustinopolitano ... » bra^^ non con pan lunghezzute^dafegno di non uoler combatterei er il tempo^che in quelle fi confuma^dee correre in pregiu^ dicio di chi di quelle è auttore ⢠Et il medefimo è anchor da dire di queUo^chefifpède in far r affettare arme^por tandone il reo di nuGue^e:^ inufitate: chepaffando le ho re per colpa fua^debbono correre k danno di lui. Et per cloche cofa manifefia è, che inpodefta del reo e di appre fentarle arme quanto preftamente piace a lui^ pertan= to ogni uolta che elle non fono apprefcntate tutte^tuttCy tanto In tempo^che lattore poffa efjere armato^z^ hab^ bla tempo conucnicnte da poter con queUe la fuct intention prouar e adirei io fempre^^che il co battere dal reo fèffè mancato. Et di chiarerci^ che tattore al do^ aerfuo haueffefodiffatto. L I B R O IL SS t)EL DI DELLA BATTA» Gì I A ⦠e AP» X X I ». ^^ L fewpo ordinato aUd battaglUfcn^Zd diro dubbio per dpproucUo cdftiime è dal leuarc^al coricar del Sole :e^ chi in tal tempo non pruoua lafudintentione^non ha più luogo da. covt^battere [opra qucUa querela. Et fé ligiornata trapaffa fmz^ battaglia, non perciò fi ha darimettere la pruoua nel feguentegiorno^fe non concoìv^fentimento del reo: il quale effendo flato per quel dì ri^chiefto,^ cfjendofì in tempo apprefentatOyaUhonorc ^zral douerfuohafodisfattoQlper colpafuala batta^glia non è mancata)^ da ogni obligatione di quella quereld rimane ajjoluto. Ne bajh^che il reo confenta : ma eda uederefe ti Signor del campo ui uuole anche egli ac^confentireuhehauendo il campo conceduto per quel dìdeterminato^paffato quello egli più auanti non è obligato: ma aUa richiejh dello attore non concorrendo la uoslunta del reo,et queUa del Signore infieme^ ogni cofa chealtri tentafje farebbe in uano. Ben potrebbe la patentedel campo effere fiata efpedita con talforma^che per lopartir fi de
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