. Dialogo dell'imprese militari et amorose di Monsignor Giouio, vescouo di Nocera : et del S. Gabriel Symeoni fiorentino : con vn ragionamento di M. Lodouico Domenichi, nel medesimo soggetto : con la tauola . Imito felicemente la ponteT^a dellingegno Antonio,il S. Mutio Colonna/.he fi nipotedel S. Fabritio, ti quale fu vn v aleròfo e prudente 72 L B I MP R B SE Caualiero y e merito dhauer la compagnia di centolamie da Pafa Giulio, e poi da Leone ; nefaioni ebandiere dellacjual copagnia fece fare vna affai prò-portionata imprefa ; cioì, vna manOyche ahhruciauanel fuoco dvn altare daf
. Dialogo dell'imprese militari et amorose di Monsignor Giouio, vescouo di Nocera : et del S. Gabriel Symeoni fiorentino : con vn ragionamento di M. Lodouico Domenichi, nel medesimo soggetto : con la tauola . Imito felicemente la ponteT^a dellingegno Antonio,il S. Mutio Colonna/.he fi nipotedel S. Fabritio, ti quale fu vn v aleròfo e prudente 72 L B I MP R B SE Caualiero y e merito dhauer la compagnia di centolamie da Pafa Giulio, e poi da Leone ; nefaioni ebandiere dellacjual copagnia fece fare vna affai prò-portionata imprefa ; cioì, vna manOyche ahhruciauanel fuoco dvn altare dafacnfcio^ecol motto: f o r- TIA FACERE ET PATI ROMANVM EST. Alludendo alfuo nome proprio , a fimilitudine dìquellantico UutiOyche difegno indarno èdiTofcanaytlqualevolfe,che la ma-nocche erro neportaffe la pena, il che fu di tanta ma-rauigUayche,come diceilPoeta, hancspe e ta-re MANVM PORSENA NON POTVIT. lu linuentione di M. Tamira huomo letterato, efer-Ultore antico di Cafa Colonna. ISigno DI lm. Giono. 7S. I Signori Colonneji ne fonarono vndjlaquale fir-uìua vniuerfalmentefer tutto ti ceppo fatta in quelloefterminio di Papa Alejfandro cotro i Baroni Roma-ni:, perche furon coflretti tutti col Cardinal Giouanni^fuggirfi di Romane ricoueraronoparte nel regno diNapoli e parte in Siciliaelqualcafoparueycheprendejfero miglior partito, che no haueuan fattoi [ignoriOrfni^hauedo eglino eletto di volerpiù tofìoperder latoh a e lo flato ^che commetterla vita allarbitrio difanguinofifimo Tiranni. llche non feppero far gliOrfmiyi quali perciò ne refarono disfatti e miferabil-menteJlroz^zati. Vmprefafujchefi voleuano dire,che anchor che la fortuna gli perfcguitajfe, e gli shat-tejfeyefipero rejlauano anchor vinile con if^eranza 74 m IMP RB S B chepajjata lafprezza della hurafca, shauejfero a rile-uare. Fu dico ylimf refi alquanti giunchi in mez^edvnapalude turbata da venti, la natura de quali edipiegarji,mà no già di romferfifer impeto deltonde 0 diventi : er
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