Memorie di SOttone Eremita, protettor principale della città e diocesi di Ariano . orie di S. Ottone Ere-mita , le quali ho letto , ed efaminato per comanda-mento del Reverendiffimo P. M. del S. P. A, ; alloraquella parte della Eccleiiaftica Iftoria , che tratta dellavita, della morte * demiracoli , del Culto deSantigiugnerebbe alla fomma fua perfezione : Imperciocchéha Egli con angolare avvedimento , e fcelta erudizioneefaminato lorigine, e lautenticità dedocumenti, suquali lì fonda il religiofo Culto, che fpecialmente da-gli illuftri Cittadini di Ariano fi prefta al loro SantoEremita . Non a
Memorie di SOttone Eremita, protettor principale della città e diocesi di Ariano . orie di S. Ottone Ere-mita , le quali ho letto , ed efaminato per comanda-mento del Reverendiffimo P. M. del S. P. A, ; alloraquella parte della Eccleiiaftica Iftoria , che tratta dellavita, della morte * demiracoli , del Culto deSantigiugnerebbe alla fomma fua perfezione : Imperciocchéha Egli con angolare avvedimento , e fcelta erudizioneefaminato lorigine, e lautenticità dedocumenti, suquali lì fonda il religiofo Culto, che fpecialmente da-gli illuftri Cittadini di Ariano fi prefta al loro SantoEremita . Non avendo pertanto incontrato nelle .detteJVIemorie cofa alcuna, che lì opponga alla Religione,ed abuoni coftumi , le giudico degniffime della pub»blica luce. Roma dal Convento dAracoeli gli 26. Agofto 1780. Ir. Ambrogio Erba M. O. Lettor giubilato ,Ex-Prov., Efaminatore Apoft. del Clero,e Confetture de9 Riti e dell Indice . IMPRIMATUR, Fr. Hyacinthus Maria Bonfìlius Orci. Prsed,Pro-Socius P. Mag. Sac. Pai. Apoft. AlV lllmo , e Rino Signore MONSIGNOR POTENZA VESCOVO DI ARIANO. Cco alla fine le promefTeMemorie di S. Ottone , ofia di un Santo, che ci ha preceduto più di(ci fecoli 3 e me^zo 3 che fecondo T anticadifciplina della Chiefa cominciò ad averun Culto, che fi (lenta a fbltencrlo fotto larigotofa j ed opportuna vigilanza della di- 10 fciplina preferite; di un Santo infine, di cuitutti i più antichi monumenti, che ci danmateria a parlarne , fon poco più, che unapopolar tradizione . Quelle furono le pri-me idee , che mi fi prefentarono alla men-te toltocene, avuto da ìlma T onore-vole incarico dinveftigarne le notizie, in-cominciai a farne le prime ricerche , così,che andava meco fteflb divifando eflermi-. glior cofa T abbandonar Y imprefa , piut-tofto, che mettere punti in tantedubbiezze involti, il di cui efame , anzic-che accrcfcere, potrebbe indebolir di mol-to il Culto di un S. Tutelare . Ma {limola-to dall impegno di ubbidire a fuoi vene-rati co
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