. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . -ciléte,& mefta fi deue fare la prefente figura. Sarà ancora guercia, per notare conladi-uerfità dello fguardodi due occhi la diuerfitàdellintendere di due intelletti, per effere or-dinariamente di contraria opinione quelloche prega altrui da quello che è pregato. Il veftimento del color turchino dimoftrale preghiere douer efier


. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . -ciléte,& mefta fi deue fare la prefente figura. Sarà ancora guercia, per notare conladi-uerfità dello fguardodi due occhi la diuerfitàdellintendere di due intelletti, per effere or-dinariamente di contraria opinione quelloche prega altrui da quello che è pregato. Il veftimento del color turchino dimoftrale preghiere douer efier del color del Cielo ,cioè non mafeherate , & allifciate: non confìnte ragioni abbellite,mà pure,chiare, & rea-li accioche fi porta ottenere quanto lhuornovuole,& derìderà. PREGHIERE A DIO. DOnna inginocchioni, con le mani giun-te, con la tefta alta verfo il Cielo, dal labocca le efea vna fiamma ài fuoco. Quefta figura è moltoallinuocatione, &Orationefomigliante,hauendo il medefimooggetto, & fimiliftìmo fine. Le ginocchia in terra , & le mani giunte inrfieme, moftrano leffetto efteriorc dellhuo-moj la tefta riuolta al Cielo,& la fiammajlaf-tetto interiore della niente, He cuore. PRE- Libro Secondo, E L A T V 499 R G Li Egiri) figurauanoil Prelato con vn_^»nobiliffimo Geroglifico -, perche dipjn-geuano vnhuomo con vnhorologio da fo-nare nella mano delira, econvn SoleEcclil-fato nella finiftra, con vn motto apprettò chediceua, Nnn n>fiel che voleuano lignificare, che fi come ilSole ancorché fia lucidiffimo none però ri-guardato da alcuno, fé non quando secdifla :coli il Prelato per ottimo che fin, pochi lo mirano per imitarlo è lodarlo ,• ma quando sec-difla, &ofcura con qualche difetto, fubitogli occhi di tutti con aavvriratione, e fcan-dalofi riuoltano contra di lui, e ne mormo-rano come fé vedeffero il Sole eccliffato, Sevn portento del Mondo. Non nifi cum de-ficit fyetlatorts éaéit. Quefto ancora fignifìcauano con lhorolo-gìo nella mano delir


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