. Della piu che novissima iconologia . tura prodotte,ò dallarce iiìcffa. •■<■ La mafchera, & la fìm ia ci dimoflrano lImitatione dejlatrioni humane j queita per efièreanimale atto per imicare lhuomo cofuoi ge-lili e quella per imitar nelle Comcdie, & fuori,lapparenza, & il portamento di diuerfiperfo-naggi. IMMORTALITÀ. DON N A con lali alle fpalle,& nella mandelira vn cerchio fignificano la folleuatione da terra, laquale non fofriei?e fé non cofe mortali. Il cerchio delloro rapprefenta rimmortali-tà, per eflère tra tutti i metalli il men corrotti-bile,& per hauer la forma circolar
. Della piu che novissima iconologia . tura prodotte,ò dallarce iiìcffa. •■<■ La mafchera, & la fìm ia ci dimoflrano lImitatione dejlatrioni humane j queita per efièreanimale atto per imicare lhuomo cofuoi ge-lili e quella per imitar nelle Comcdie, & fuori,lapparenza, & il portamento di diuerfiperfo-naggi. IMMORTALITÀ. DON N A con lali alle fpalle,& nella mandelira vn cerchio fignificano la folleuatione da terra, laquale non fofriei?e fé non cofe mortali. Il cerchio delloro rapprefenta rimmortali-tà, per eflère tra tutti i metalli il men corrotti-bile,& per hauer la forma circolare, la qualarnon ha termine doue finifca. immortalità. D;Onna r\eftita doro, ]a quale terrà con ladelira mano vna pianta dAmaranto fio-rita, e nella finillra vna Fenice. Già ^\ è detta la ragione dcllalloro,;a piantadell Amaranto fignifica immortalità ,ò-che ella non muta mai i] colare, ne ficorrom-pCj ne fi marcii ce mai. ..... X La 330 Della nouiffima Iconologia I M I T A T I O N E. 1 ^. la Fenicejper ritrouar/ì dallefiie proprie ce-neri abbrucciate perpetuamentejcome é comure opinione,è inditiodelllmmorrali a medefì-tna, la quale è vna eternità colriipetio lolo deltempo da venire. IMMVTATI O N E. DONNA armata,veftira di cangiantsalfianco/rnifiro porrà vna fpada, & con__>ambedue le fnani fquarcia vn panno di lino. Llnteligenza ài (]ue(ra figura ha bifognodiÌMvgo dilcorfbjl t}iiac .aiciando Jn gran partealla iottigliezza de belli itigCijni, dirò fole cheii dipinge donna arniara^per diinofì-are,chelaxnuiatione, aia quae fono /òggertc tutte le co-ic freate,per fé flt/Ia è forre,& h conferua fottoallarmature, cioè lòtto al mouiinento de* Cic-li > che tficndo di diuerft, & più falda materiadiefla fono cagione del/ilo moo, poi del cao-vfe:,poi dellagenerattonCj & corrurrione, ehc à vicenda procedono/econdola dottrina dArl-floele, & la conferuano in qiicfk) modo. Il lino è pollo da Poeti per lo Fato, dandofialle Parche, e glinterp
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