. Scelta d'alcuni miracoli e grazie della Santissima Nunziata di Firenze. tto a chiunque viera:polciachètagliata dal Giuliizierela cordala cui legata la grauè mannaia attienfì, e quella con gra vuina,e pre-fìezza Ibpra deirefpofto collo cadendo j non purla pelle non grintaccò orecife: maairoppoilodiquanto fare quel taglio folea, firattenne,in nien-te la carne offefe, né in parte alcuna fé iiocumen*to . Quello veduto Miracolo cosi fu ne cuori degli Spettatori penetrante, che efaminato meglioil Calò, a far làluo Cofìui por fé buona cagione, edel gran fatto ammirare, e laceleftc Bontà Ibm-inament
. Scelta d'alcuni miracoli e grazie della Santissima Nunziata di Firenze. tto a chiunque viera:polciachètagliata dal Giuliizierela cordala cui legata la grauè mannaia attienfì, e quella con gra vuina,e pre-fìezza Ibpra deirefpofto collo cadendo j non purla pelle non grintaccò orecife: maairoppoilodiquanto fare quel taglio folea, firattenne,in nien-te la carne offefe, né in parte alcuna fé iiocumen*to . Quello veduto Miracolo cosi fu ne cuori degli Spettatori penetrante, che efaminato meglioil Calò, a far làluo Cofìui por fé buona cagione, edel gran fatto ammirare, e laceleftc Bontà Ibm-inamente lodare. Quindi facendo {ì noio,comela Innocenzia o per benefìcio del tempo,© per di-uina permellione fa mentir le calunnie. 1 ibera-to dunque quellHuomo , quali fuor de glariiglidella morte fcampato, verfo Fiorenza inuiatoli ;in pochi giorni, non faticofo,magiocondo elTen-dogli 1 viaggio , condottoci^ : giunfe doue dellaSantilfima Donna è il nominato Tépio,orò?piaD-iè^ringraziòj e ddfuQ orribile; ma bea auuentu- iato delSa Santtfs. N,unTÀ^U. ZÌI. rato fucccflb vi pofe di rilicuo vn Ritratto, al quale rimirando, attonito rimane chiunque di peri-giiofi fatti ha conofcimento. Francefco nel cader da vna finejlm tnmca la^ 2\^f^ N Z IA T/i, e miiracolofamentt^ rimejòui dentro ,fcampaHpericolo • Cap. LXVIII, ^^ Voi auuenire fpeflb, che doue ap-parecchiati Itanno maggiori pcri-coli,quiui minore ne fu la temen-2a, o della temenza il per quello,che accadde a Fra-ceico Fiumani lAnno prolsimo1 (^ r 2, può conolcer/i. Egli è nella noilra Cittadi Fiorenza 1 intore nella Tinta de Soldani, rin-contro al iiratoio della Piazza dArno : & ellen-do làlito il dì ij dAprile in su la fineftra dellabottega, mentj-e con la mano déftra teneua agga-uignata vna fune pendente dallva de trauicelli,che quiui reggono a trauerlb la ftaga da porui sui panni tinti a rafciugare; nello flender con Taltramano vn panno: la fune che tuttol pefo della co-{lui perfona refig
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