. Della piu che novissima iconologia . le qnofto man ca- ambe Je mani tenga dellailè,perciie è coti tro alla lede maritale., che;. Il capo chino,. e lafpetto di mala voglia, ci£ dinota per lanello, che per q^Lielio fi pone in, dimollra,cherAffannoèvnafpetie dimalin-qiieldito,,chehà vua vena,che arriua infino al conia, e difpiacere, che chiude la via al cuore,cuore. 5 ^.doue allega perogniiòrLe di coniòlatione, e di doIccz7a_j,i. cq. ìrandoci dalla piìì cara, è per dare ad intendere, che lAffanno è di-nar te del corpo, che è, il cuore,6impegna per^
. Della piu che novissima iconologia . le qnofto man ca- ambe Je mani tenga dellailè,perciie è coti tro alla lede maritale., che;. Il capo chino,. e lafpetto di mala voglia, ci£ dinota per lanello, che per q^Lielio fi pone in, dimollra,cherAffannoèvnafpetie dimalin-qiieldito,,chehà vua vena,che arriua infino al conia, e difpiacere, che chiude la via al cuore,cuore. 5 ^.doue allega perogniiòrLe di coniòlatione, e di doIccz7a_j,i. cq. ìrandoci dalla piìì cara, è per dare ad intendere, che lAffanno è di-nar te del corpo, che è, il cuore,6impegna per^ fpiacerepiiì intenfo de glaltri,- vi fi dipingeXofleruanza delia fede prome/Ià,però tutti gì- lafien tio per legno daniiaritudine del dolore ,altri errori fi poffono ricorreggere, ma quello che. per fignificare qucHifteffa dilfe il Pe-;nonraai;,comcaermaQ^Ciir io nobihflìmo trarca_j. ^ìitoKyndìib.ó.degeHtsAlexaKdriAfa^- Lagrimarfempre e il mio foffimo diletto Jh-iderdogliaiilcibo tnjfentiotetofio. A N N O. [Q]. Hy o M o mc^Ojmalinconiofo,c tutto rab- e fi mira il cuorearcondàto dà diuerfiferpi. Sa--bu(farOjCon ambe le m ani sapre il petto, rà veilitodi bcrettino vicino al negro; Il detto > \efli- 14 Dtìh nouiffima Iconologia •ettinìc-nrofafd tracciato ,folaperdimoftrareil diiprogio di le fteflb, & ciae quando vno è inihiiagli dellanimo, non può attendere alIsLjcoltura del corpo i & il color nerrò /Jgiiifìca^1 vltima roiiina, & le tenebre della morte jaUa«^uife conducono i rammarichi, & i petto aperto, & il cuore dalle ferpi dnco,dinotano i falHdij, e trauagli mondani, chz^^fempre mordendo il cuore infondonoiii noiftefli veléno di rabbiaje di rancore. AFFABILITA^ PIACEVOlEZZA, Amabilità. G I o V A N E ytRhi dvn velo biancone fot- A F F E T T I O N e; Vedi Beneuolenza. A G I L f T A\ Dèi Reucrendiflìmo P. Fr. Ignatio Danti, DO N N A che voli con le braccia ilefèji»modo (U. nuotare per laria-j»jigihtà. Giouane ignuda, e fneU
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