. Dell'imprese . Q\^EL CHE SCVOPRE FVOR, DENTRO RISPONDEPer auuertirne che lì come rauorio,è di quella ftella purità,c bianchczza nelle lue parti dentro, che Vien moflxando di fuore ; coli colei fcr-baua quella medellma lealtà, e pudicizia nel cuor fuo, chella era sv-iata di Icoprite alla giornata. Se in parole, Se in opere . Onero chellaquanto eravaga, e leggiadra di pedona 3 altrettanto bella, e gentiledanimo fi rendeua_,. Suriè acolì fattaVentura vna pianta ancóra dilauro con quella Icritmra dattorno : IN ARIDO TERRENO,^enne talelmprela ad vna intiero nobile, ma non molto nobilmentemaritata
. Dell'imprese . Q\^EL CHE SCVOPRE FVOR, DENTRO RISPONDEPer auuertirne che lì come rauorio,è di quella ftella purità,c bianchczza nelle lue parti dentro, che Vien moflxando di fuore ; coli colei fcr-baua quella medellma lealtà, e pudicizia nel cuor fuo, chella era sv-iata di Icoprite alla giornata. Se in parole, Se in opere . Onero chellaquanto eravaga, e leggiadra di pedona 3 altrettanto bella, e gentiledanimo fi rendeua_,. Suriè acolì fattaVentura vna pianta ancóra dilauro con quella Icritmra dattorno : IN ARIDO TERRENO,^enne talelmprela ad vna intiero nobile, ma non molto nobilmentemaritata, ^oi potete riconofcere il luogo, onde credo, che : Che gentil pianta in arìdo terrenoTar che fi difconuenga ; e però lieta,liaturalmente quindi fi diparte Ma non mi rammento bene, fé colei, che ne fu honorata,era pari-mente nomata Laura. Ben mi rammemoro dVna fiamma di fuoc«lommamente Iplendente, le cui parole .apprello diceuano : Hh BEL- 45^ IMPRESE BELLA UÀ LVNGI,MA MORTAL Per fame intendere, chela gioaana a ciii tal figura con tale TcrittG»fu appropiata, fi moilraua cortefe per namra,gioio(a, e lieta a chi cédda lontano fegaitaflè in amarla, o pia tollo ramallc con modi lontanida quelli, che pare s vfino dalcuni oggi giorno lafciui, e poco hone-iìi»; e cha qualunque amadore lafciuamente , o poco honeftanienteaccoltar le (i \olelIe, ella non pur gii h renderebbe auuerfa, e ritrofa,-mannnica mortali fiìma_>. CUieìlafìpmma me ne raccende due altreinella memoria j amendue intorno a fbggctto di pietra, la prima fi è diquella pietra ricordata da Plinio al 2- 107. della quale efconfiamme, che per pioggÌ3,non che non firpcagano, ma lì raccendono& in elfe ere (ce il lor vigore ; e la fua moftr,i qui ellendo acccfa cou acqualche le pioue fopiai cofi dicc_^ i AMr DI sci?. BARGAGLf. 4^7AMMORZA X.;4LTRE,
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