Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga . no da Polpinazze e qualche numero molto maggiore furono i feriti e più ancorai prigionieri, tra i quali Giovanni Bertololti, maggior-domo di don Rodolfo, Maestro Alessio Ingegnere, il Cle-rici, ed il Franzone, ambedue altri degli assassini didon Alfonso. Non da solo odio contro il principe era causata quellasommossa,, ma era più la speranza del bottino che isti-gava il popolo a suscitarla. Diffalti subito dopo il primoscoppio della rivolta , tutta la gente si rivolse verso ilpalazzo e conquistatolo con poca fatica met
Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga . no da Polpinazze e qualche numero molto maggiore furono i feriti e più ancorai prigionieri, tra i quali Giovanni Bertololti, maggior-domo di don Rodolfo, Maestro Alessio Ingegnere, il Cle-rici, ed il Franzone, ambedue altri degli assassini didon Alfonso. Non da solo odio contro il principe era causata quellasommossa,, ma era più la speranza del bottino che isti-gava il popolo a suscitarla. Diffalti subito dopo il primoscoppio della rivolta , tutta la gente si rivolse verso ilpalazzo e conquistatolo con poca fatica mettendo in fugaquelle guardie che lo difendevano, si diedero a spogliarlodei mobili preziosi, a tutto manomettere, ed a forzarelo scrigno ove rinchiudevasi cento e più mila scudi,che don Rodolfo vi teneva accumulati, per comperarenello stato del papa, o nel regno di Napoli tre feudi, da co-stituire in dote alle tre sue figliuole, che non erano abi-litate a succedere nei feudi paterni. Si ammansò il popololieto e festante di quella conquista, ma i disinteressali. ^mìTS^f0 ? ?—? A^r^ y@A6/ X|4«JX> Cfc rivoltosi durarono nel loro furore. E non paghi di averinfierito contro il marito, vollero sfogare il loro sdegnoanche sopra la moglie donna Elena. Vedutasi ella vedo-vata violentemente e posta se stessa in pericolo, non sa-pendo in qual più sicuro luogo rifugiarsi, presa in senola piccola Cinzia, allora di soli tre anni, corse come aluogo dasilo in chiesa, ove si confuse fra le donne cheforse non consapevoli della tragica scena che si volevarappresentare, eranvinsi in buon numero radunate adascollarvi la messa. Ma penetrali pur là entro gli infu-riati ribaldi, se le appressano, ed a viva forza la fannouscire per quella istessa porla, ove stava tuttora dislesoin terra , tutto intriso di sangue , il cadavere della-mato consorte. Vide che pur morto Io maltrattavano,calpestandolo coi piedi e colle armi. Fu tradotta in car-cere, chera nella casa del capo dei ribelli e la cust
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