. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 592 (circa una cinquantina di specie nella sola regione orientale) con molti taxa gemelli quali A. subalbopictus e A. novalhopictus. Negli anni ottanta A. albopictus aveva già una diffusione che andava dalle Hawaii, ad Est, fino al Madagascar, ad Ovest, con popolazioni numerose in India, Cina, Indocina, Indonesia, Malesia, Filippine e Nuova Guinea. In America, oggi, l'insetto è presente in Brasile ed anche negli Stati Uniti dove ha raggiunto la latitudine di 40° Nord. Occasionali ritrovamenti sono avvenuti in città di
. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 592 (circa una cinquantina di specie nella sola regione orientale) con molti taxa gemelli quali A. subalbopictus e A. novalhopictus. Negli anni ottanta A. albopictus aveva già una diffusione che andava dalle Hawaii, ad Est, fino al Madagascar, ad Ovest, con popolazioni numerose in India, Cina, Indocina, Indonesia, Malesia, Filippine e Nuova Guinea. In America, oggi, l'insetto è presente in Brasile ed anche negli Stati Uniti dove ha raggiunto la latitudine di 40° Nord. Occasionali ritrovamenti sono avvenuti in città di porto con depositi di copertoni usati come, ad esempio. Città del Capo in Sudafrica e Auckland in Nuova Zelanda. In Europa, dopo l'infestazione segnalata in Albania, la specie è stata trovata a Genova ove non solo si è insediata stabilmente ma ha ampliato la propria presenza (Sabatini et ai, 1990; Raineri et al., 1991 e 1992) occupando, come si può notare dalla cartina, quasi tutta la città (fig. 1). A. albopictus è un vettore del virus della Dengue, ma ciò costitu- isce un pericolo solo ove esistono focolai di tale malattia. Per ciò che riguarda il contesto italiano il pericolo più immediato potrebbe essere costituito dalla possibilità di trasmettere filariosi (Dirofilaria immitis e D. repens) da cani infetti all'uomo. E' stata dimostrata, infatti, un'ot-. M. LIGURE Fig. 1 Cartina del comune di Genova con la distribuzione aggiornata al 1994 àìAedes albopictus: anno 1990 (quadrato), 1991 (cerchio pieno), 1992 (cerchio vuoto), 1993 (stella) e 1994 (triangolo).. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly resemble the original Museo civico di storia naturale Giacomo Doria (Genoa, Italy). Genova : Stab. tipo-litografico P. Pellas Fu L.
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