Storia dell'Italia antica . ecenti scoperte fatte nelV antico porto di Pozzuoli, nel Pro-gresso di Napoli, 1832 toni. Ili, p. 104, ecc.; Scherillo, Studio dell Anfiteatro Puleo-lano. Napoli 1845; Gervasio, Osservazioni sulla iscrizione onoraria di MavorzioLoUiano in Pozzuoli. Napoli 1846; Garrucci, Sulliepoca e sui frammenti della iscri-zione dell anfiteatro puteolano. Napoli 1851. Vannucci — Storia dell Italia antica — I. 35 274 PARTENOPE, NEAPOLI, SEBETO. [LlB. I. golfo sorse per opera dei Greci la primitiva Palepoli(letta anche Partenopc. dal nome di una Sirena, e pressodi essa poi nacque e
Storia dell'Italia antica . ecenti scoperte fatte nelV antico porto di Pozzuoli, nel Pro-gresso di Napoli, 1832 toni. Ili, p. 104, ecc.; Scherillo, Studio dell Anfiteatro Puleo-lano. Napoli 1845; Gervasio, Osservazioni sulla iscrizione onoraria di MavorzioLoUiano in Pozzuoli. Napoli 1846; Garrucci, Sulliepoca e sui frammenti della iscri-zione dell anfiteatro puteolano. Napoli 1851. Vannucci — Storia dell Italia antica — I. 35 274 PARTENOPE, NEAPOLI, SEBETO. [LlB. I. golfo sorse per opera dei Greci la primitiva Palepoli(letta anche Partenopc. dal nome di una Sirena, e pressodi essa poi nacque e crebbe NeapoU forse ìperchè nuova città dei Cumei, sulle rive del Sebeto ve-nerato qual Dio in unedicola , e figurato nelle monetecolla Sirena Partenope (); piccolo di corso e poverodacque, ma sempre ricchissimo di lodi poetiche 2. Nea-poli fu piccola in prima, poi prosperò e arricchì per traf-lici di mare e per benignità di fertile suolo, e divennesplendida e celebre per magnificenze di monumenti re-. Monete col Sebeto, e con Partenope. ligiosi e civili, e palestre e ginnasi, e teatri e spettacolie giuochi di ogni maniera. Per lunga stagione ritenne () Le due monetine cV aigento di cui diamo il disegno hanno nel di-ritto r imagine del Sebeto con un corno .sporgente dalla sua fronte , ec^ir antico nome Sepeithiis ; e nel rovescio la Sirena Partenope sedentecon accanto un urna rovesciata (Minervini, in Museo toni. XV,tav. 45, n. 1-2); la quale Sirena si credè figurata anche sopra altra me-daglia in una testa di donna vaghissima con diadema, e monili e pen-denti: la qual medaglia ha dallaltra parte il toro a faccia umana, in-coronato dalla Vittoria. Ivi, voi. II, tav. XLVIII. 1 Ordii, Inscript, 1617. 2 Columella, X, 134; Stazio, Silv.^ I, 2, 263. Vedi anche Votrani, Sebethi vindiciae^sive de Sehethi antìquitate^ nomine^ fama, cuUu, origine, prisca magnitudine, decre-mento, adversus lac. Mar torelli uni, Neapoli 1767. Gap. IV.] ERCOLANO, POMPEI, S
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