Storia dei monumenti del reame delle Due Sicilie . na-randa. (58) Lo studio, che nel secolo XIV sifaceva nellanticaglie, chiaramente si ve-de in quello desepolcri dePiscicelli ehèaccosto alla cappella di San Giovanni aFonte, perciò che nellarca è intaglialo loscudo de Piscicelli in una medaglia soste-nuta da due Ercoli in mezzo dun trionfodi Bacco. (59) Nel dialogo di fra Luigi Contarinointorno a Napoli si legge: Nella cappellapresso V aliar i/iaggiore vi è sepolto Al-fonso Carrafa cardinal ed arcivescovo di Napoli, il quale mori di caini 25 lan-no 1565 : ed oggidì papa Pio V gli hafatto un be
Storia dei monumenti del reame delle Due Sicilie . na-randa. (58) Lo studio, che nel secolo XIV sifaceva nellanticaglie, chiaramente si ve-de in quello desepolcri dePiscicelli ehèaccosto alla cappella di San Giovanni aFonte, perciò che nellarca è intaglialo loscudo de Piscicelli in una medaglia soste-nuta da due Ercoli in mezzo dun trionfodi Bacco. (59) Nel dialogo di fra Luigi Contarinointorno a Napoli si legge: Nella cappellapresso V aliar i/iaggiore vi è sepolto Al-fonso Carrafa cardinal ed arcivescovo di Napoli, il quale mori di caini 25 lan-no 1565 : ed oggidì papa Pio V gli hafatto un bellissimo sepolcro di marmo ,ove si vede il detto cardinale disleso colcapo sopra la mano sinistra, e sopra,nelmezzo, un immagine di Maria Verginecol Figliuolo in braccio : il quale sepol-cro il detto papa ha mandato da Romaa tutte sue spese in Napoli. (60) Il Vasari nella Vita di CrislofanoGherardi detto Doceno dal borgo di pittore dice cpiello che segue :Ritornalo il Vasari V anno 1546 da Na-poli a Roma per fare ventiquattro qua-. ffU//// //*f/ Jj/if/i/ft// /ti/* / , ////,/?///> y,/ \ f/rfj/?///?> NOTE 73 dri che poi furono mandati a Napoli eposti nella sagrestia di San GiovanniCarbonaro, nei quali dipinse in figured un braccio o poco più storie del Te-stamento Vecchio e della vita di SanGiovanni Battista, e per dipignere simil-mente i portelli dell organo del Piscopioche erano alti braccia sei, si servì di Cri-sto/ano, che gli fu di grandissimo aiuto,e condusse figure e paesi in quell operemolto eccellentemente. (61) Il solo Domenico Antonio Parrinonella Nuova Guida deForestieri dice,chedelle quattro statue giacenti, che sono so-pra le nicchie dellingresso del Tesoro, so-no due del Corsetti Francese, e due delPapaleo Palermitano. Nella Nuova Gui-da di Napoli, dei contorni, di Procida,Ischia e Capri, compilata su la Guidadel Vasi ed altre opere più recenti ec. diG. B. de Ferrari, in luogo del Corset silegge Delcosset autore degli ornamenti so-prastanti
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