. Delle imprese trattato . à, eì Gouerno del Mondo di Auguflo, fecero vn Ieroglifì-co ouera fcolpito vnOcchio, due Spighe di grano a modo diCroce, vna Spada, vn Temone, vn Vafo con vn ramo dOliua ,vna Patera, due Ibidi, due perpendicoli, &vn tempio con laporta patente. Oltre che locchio deftro nellhuomo fignificailSole,elfiniflrolaLuna , come amplifica Georgio Venetonel primo Cantico dellanima. E i miftici Teologi, per gli oc-chi dellAquila in Iob. 36. hanno intefo le menti deSanti ; perlocchio dèllAuoltore, in Iob 28. lintentione di Cristonellopere della Redentionc,come diceGregorio 18.
. Delle imprese trattato . à, eì Gouerno del Mondo di Auguflo, fecero vn Ieroglifì-co ouera fcolpito vnOcchio, due Spighe di grano a modo diCroce, vna Spada, vn Temone, vn Vafo con vn ramo dOliua ,vna Patera, due Ibidi, due perpendicoli, &vn tempio con laporta patente. Oltre che locchio deftro nellhuomo fignificailSole,elfiniflrolaLuna , come amplifica Georgio Venetonel primo Cantico dellanima. E i miftici Teologi, per gli oc-chi dellAquila in Iob. 36. hanno intefo le menti deSanti ; perlocchio dèllAuoltore, in Iob 28. lintentione di Cristonellopere della Redentionc,come diceGregorio 18. gli occhi delle Colombe, gli huomini che ofleruano la femplicità che predicano ; per locchio quafi dhuomo nel Cornodella Beflia , in Daniel al 7. lAnticrifto futuro , come diceS. Geronimo ; per locchio deftro della Spofa nella Cantica laVirginità ;-per il finiftro la Fede, e tanti altri Ieroglifìci cha-no dira, di mifericordia, di giuftitia, dicaftigo, digrada,gli occhi del Signore. DELLA LIBRO SECONDO. HS. DELLA MANO. Cap. X C. L primo Ieroglifico della mano appresogliEgittij fu per lignificar loperatione; anzi ^per queftaoperationeperfignificarvnhuo- ne. r tl0~mo dedito alla fabrica, pingeanolaMano; Fabrica,lafcio gli artifici; dellaltre cofe, efprimen-do ella con larti limagini delle cofe che nel-lanimo fi concepono, che forfè qua hebberifguardo Pindaro, benché gli Interpetri per la mano intendano lopera, e per ilcuore laudacia. Queftattione fu dimoftrata da Dio, per au-torità di Filone , quando comandò a Mosè, che con la manoprcndeffe la coda del Serpente. Per ciò che i piaceri, lignifi-cati nel Serpente, raffrenati efler non ponilo, fé non hauremole mani,ciò è i (inceri affetti dellanimo, come miniftri di ognibuona operatione , prontifsime ad ogni minifteriodi pietà;& in quefta maniera il Serpente diuenta Verga, ciò è difcipli-naper la Verga fìgnificata nel Caduceo, onde laffoluta co-gnitione della verità fi confeguifce. E quando di lafciar leman
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