Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . za allHaya,fece il proprio ritratto di fua perfona, che fi vede ftampato. GHERALDO HONTHORST, nacque in Utrecht r anno 1^92. appre-fe larte del dipignere da Abramo Blomaert, fu buono inventore e ritrac-tilta, operò gran tempo in Italia per più Cardinali ed altri Principi Paf-fatofene in Inghilterra, fece cofe belle per quel Re, ficcom


Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . za allHaya,fece il proprio ritratto di fua perfona, che fi vede ftampato. GHERALDO HONTHORST, nacque in Utrecht r anno 1^92. appre-fe larte del dipignere da Abramo Blomaert, fu buono inventore e ritrac-tilta, operò gran tempo in Italia per più Cardinali ed altri Principi Paf-fatofene in Inghilterra, fece cofe belle per quel Re, ficcome per lo Re diDanimarca. Ritiratoli .finalmente allHaya, operò in fervisi© del PrincipedOrange fino allanno 1661. nel qual tempo ancora viveva. Fece ilritratr-to di fé fteflo, che poi fu dato alle ftampe, con intaglio di Pietro de* lode. PIETRO SNAYERS, nato in Anverfa lr anno 1593. fu boniffìmo pitto-re di battaglie e di paefi, in piccolo e in grande; fu pittore degli ArciduchiAlberto e Ifabella, e altresì domelhco di Sua Altezza il Principe CardinaleInfante inlfpagna, e di più altri Principi, tenne fua ftanza a Brufelles. JACOPO VRANCQAERT, fu Architetto dellArciduca Alberto, e In-gegnere ordinario di Brufelles per fervizio di Sua Maeftà. FRAN-. i pcj FRANCESCO LAURI PITTOR ROMANO Difcepolo d}Andrea Sacchi, nato 1610. # circa al 163$. IA abbiamo fatta menzione nel Decennale da! iooo. al ió Baldaflarre Lauri dAnverfa, pittore di paefi, che fu unodemiglioridifcepoli di Paol Brilli: il quale dopo avere ope-rato a Milano, venuto ad abitare in Roma, dove poi Tan-no 1641. fini di vivere, vi ebbe due figliuoli, che tutti eI due attefero alla pittura. Il primo fu Francefco, quegli dicui ora parliamo: e laltro Filippo, che al prefente in quella fua patriaopera con qualche fama di pennello, che è nota al mondo, come a fuoluogo fi dirà. Francefco adunque, avendo non ordinaria inclinazione aldipignere figure, fu dal padre raccomandato alla cura dAndrea Sacchi,nella cui f


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