. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . edefidera, e difcerne dagl inutili grani della polvere, gli utili grani delfuo cibo . Aufonio Poeta fcrivendo a Simmaco Iopra il ternario numero ,, come per proverbio, il Gallo di Euclione , volendo fignifi:are un;i_jefatta Diligenza, il qual proverbio leggefl negli Adagi : Callinaceum Enclio-nìs Troverbio dixit, qii folct omnia diligcmijjlme perqiirere , & invefìigare , nepuliiijailo quìdem reiUìo, donec id invenerit, qnod exq.ùfita cura , DILIGENZA. Dello Stejfo . ^Onna veflita dì rofTo, che nella mano delira tenga uno fpro
. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . edefidera, e difcerne dagl inutili grani della polvere, gli utili grani delfuo cibo . Aufonio Poeta fcrivendo a Simmaco Iopra il ternario numero ,, come per proverbio, il Gallo di Euclione , volendo fignifi:are un;i_jefatta Diligenza, il qual proverbio leggefl negli Adagi : Callinaceum Enclio-nìs Troverbio dixit, qii folct omnia diligcmijjlme perqiirere , & invefìigare , nepuliiijailo quìdem reiUìo, donec id invenerit, qnod exq.ùfita cura , DILIGENZA. Dello Stejfo . ^Onna veflita dì rofTo, che nella mano delira tenga uno fprone » e nellaiiniitra un orologio . Diligenza è un defiderio efficace di far qualche cofa per vederne.^il fine . L orologio, e Io fprone moftrano i due effetti della Diligenza, P un de quali e il tempo avvanzato, l altro è lo ftimolo, dal quale vengono incitati gli altri a fare il meclefimo ; e perché il tempo è quello, che_> mifura ia Diligenza, e lo fprone quello che la fa naicere» ù dipingerietta figura con quelle due cofe .. DIO azi ICONOLOGIA DIO T. F. Vincenzio I{icci M. 0. UOmo grande di flatura , e coronato . Abbia due faccie •, una rivolta in siitutta terribile , e 1 altra in giù tutta piacevole . Tenga un ricchifll-mo veltimento, ibpra di cui ve ne fia un altro povero , e il capo gli fi veda una cancellata . In mano tenga una figura sferica gran-de , e nel mezzo un picciolo punto , e che da quello alla circonferenza dellafigura fiano tirati certi raggi , o linee , il che paja tuttuna cofli il punto colladetta figura . Tenga fotto i piedi il glutino . Da una parte fia un Pellicano -,e dall altra un triangolo , con una cartellina con quelle parole . DEUSHOMO. Il Sovrano Iddio ricco di pietà, e mifericordia , e colmo di clemen-za» in veggenno il mondo infrappollo a cotante mifcrie per il peccato in-trodottovi dal primo ceppo degl Uomini , sfavillava di compaffione , e dìzelo t per vagheggiarlo fuora di così dolorofe am
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