. Della novissima iconologia . ale abhorrì oltramodo lo Stratagemma,& perciò eflendojs^gli perfuafoda Parmenione,che aflàltafleall-improuifi) li nemici di notte,rifpofe,che era^^abrutta cofaad vn Capitano rubbare la, vittp^ria,e che ad vn conueniua vincere len-za inganni. Vióìoriam furari,inquit, turpe ejf:mantfefie,ac fine dolo Alexandrum -vincere g-portet,a£enCce Arrianonon ottante queftoaLtiero detto corlfiderando,.che Aleflandro Ma-gno fu nelle attionifuepreoipitofo,& hebbe_^^per lordinario più temerità, & ardire,che virtùdi fortezza, la quale vuoleeflere congiun-ta con la prudenz
. Della novissima iconologia . ale abhorrì oltramodo lo Stratagemma,& perciò eflendojs^gli perfuafoda Parmenione,che aflàltafleall-improuifi) li nemici di notte,rifpofe,che era^^abrutta cofaad vn Capitano rubbare la, vittp^ria,e che ad vn conueniua vincere len-za inganni. Vióìoriam furari,inquit, turpe ejf:mantfefie,ac fine dolo Alexandrum -vincere g-portet,a£enCce Arrianonon ottante queftoaLtiero detto corlfiderando,.che Aleflandro Ma-gno fu nelle attionifuepreoipitofo,& hebbe_^^per lordinario più temerità, & ardire,che virtùdi fortezza, la quale vuoleeflere congiun-ta con la prudenza,& col configlio/Habbiam»voluto forjhare la prefente figura dello Stra-gemma,come atto conueniente, anzi necefla-rio ad vn Capita!]io,al quale sappartiene nontanto con forza,& brauura efpugnare li nemi-ci,qi^ianro alloccorrenze per la falute propriaTt 4 delia ^^6 Della nouifsima Iconologia STRATAGEMMA MILITARE Del Signor Gio: Zaratino Caìkllini,Nel cartello fi ha da leggere. HE. AOAn. HE. BIH* della patria, & ctcll^eflereito Tuo fuperailì col<:onrcglioj& con lingegno, nel quale cbnfiltclo Stratagcmmarperche lo Stratagemma no èaltro,,chevn fatto egregio militare trattatopiù colconregìio,& ingegno, che con il , e forze, iniperciòche fortezza è fé alcunocon valore combattendo,li nemici vincerConfeglio pofcia oltre al combattere con arte , &con aftucia confegiiir la vittoria. forùHtAo e-xim e fìyfiquisrobo^epugnantes ho/iet dtuincit:Confdium vero extra prAliutn arte , atque doto^iBoriam adipi/ci : Dice Polieno Macedonionel proemio de gli fuoi ftracagemmi, Autoregreco moltograue,& antico,che fiorì liciteràpò di AntGaino,& Vero Imperadoti. Soggiungè il medcfimo Autore,che la priricipal fapienza de fmgulari Capitani, è certamente fcnzaperiglio acquiftar la vittoria,ottima cofa è poi«£dare imagiuando qualche cofa, acciòch«^ col gind{tio,e configlio {correndo auanti il fi-ne della battaglia fi riportila vittoria. Opti,mum vere efl
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