. Emblemi. Dal latino nel vulgare italiano ridotti, contenenti il fiore et la sostanza de' più scelti scrittori & delle più celebri discipline dell'vniuerso, ripieni di ottimi consigli & saluteuoli documenti, per l'vso ciuile et morale della vita humana . E mbternata. AL CIA T A gentis infignia fuftinet Alce >Vnguibus & v-rìw fere Alexandrum ile refponditfe roganti, Qui tot obiuitret tempore gefla breui ?Nunquam5mquit> indicar Alce,Fortior ha?c, dubices, ocyor anne fiec. Che non fi deue mai III. DE VMci&taqente,vrìMce,VMmeformale


. Emblemi. Dal latino nel vulgare italiano ridotti, contenenti il fiore et la sostanza de' più scelti scrittori & delle più celebri discipline dell'vniuerso, ripieni di ottimi consigli & saluteuoli documenti, per l'vso ciuile et morale della vita humana . E mbternata. AL CIA T A gentis infignia fuftinet Alce >Vnguibus & v-rìw fere Alexandrum ile refponditfe roganti, Qui tot obiuitret tempore gefla breui ?Nunquam5mquit> indicar Alce,Fortior ha?c, dubices, ocyor anne fiec. Che non fi deue mai III. DE VMci&taqente,vrìMce,VMmeformale fofiiene;e7 motto a Vvnghic fortsU; ISTVLLA pROCRASTINANDO.!£*?«a^, Che, in fimil guifa, rifondejfe il Grandeisileffandro, a qualunque il dimandaua ; Come, in sì breue tempo, imprefe tanteHaueffe tratto a fin? IHffe; Mon maiVolendo differir. Ciò mottra lcAlce; Di cui ben, con ragion, dubitar puoi,Se pia robuftayo pia veloce p<u. In ^Andrea selciatiIn Deola?undutru EMBLEMA IV.


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