. Dialogo Pio Et Specvlativo : Con diuerse sentenze Latine & volgari . ofimulacro e anticha infegna o Impre-fa della no fra Cittafcomela Lupa diSiena^la Patera di Lucca, fero lo pofero i Fiorentiniin ql luogo publicofvfando ogni anno per la fefUdi S* Giouani (doue tutte le terre fuggette a Fio-renza fi prefentano con ilorofiedardia renderlehomagió)& neigiorniferiati di porli & tener-gli in capo <vna corona doro: la quale vfanT^a febene anticamente fu dalla Republica trouatu oper maggiore ornamento^per dichiarare la no-biltà deli animalesche tutti glifcrittori hanno ce-lebrato & chiamato Re
. Dialogo Pio Et Specvlativo : Con diuerse sentenze Latine & volgari . ofimulacro e anticha infegna o Impre-fa della no fra Cittafcomela Lupa diSiena^la Patera di Lucca, fero lo pofero i Fiorentiniin ql luogo publicofvfando ogni anno per la fefUdi S* Giouani (doue tutte le terre fuggette a Fio-renza fi prefentano con ilorofiedardia renderlehomagió)& neigiorniferiati di porli & tener-gli in capo <vna corona doro: la quale vfanT^a febene anticamente fu dalla Republica trouatu oper maggiore ornamento^per dichiarare la no-biltà deli animalesche tutti glifcrittori hanno ce-lebrato & chiamato Re degialtr ucomepiù bella maggiore e Fiorenza di tutte le Citta di Tof cana9 ET SP E C V L A TI VO: A$ cana,nonfiaccorfenon dimeno del prefagto cheeUaftfaceuadidouere i$potere col tempo con*uertirfe in Reame,fi come anchora maggiore tro -uo io ì altro mifterio della Chimera antichi fi-ma di brorityytrouata nel territorio d AreT^h laquale(fecondo che io ho potuto ritrarre da quelliche thanno veduta tra molte cofe rare delca di Fiorent efimile à Pochiicredo io)che fiano qllh che no [appianoche lafcendente delDucafu Capricorno, domicilio di Saturno & effaltutione di Adarte^[olitodi far e tutti quellhche nafcono fotto di lui, huominigrandi^qualifurono (lAugufio Ve[jpafiano,t$Carlo quinto Imperatore,per il che tufieffq puoihora qui confederare ciò chefignifca quejki figu-ra^ come il maeftro che lafece forfè perfuo pia- 4^ DIALOGO PIO cere fi rìprefintando la Chimera>pronofiìco{fen7^conofcerló)qllo chedoppo molti& molti anni do-urna fuccedere dello jfato di FioreT^ anchora chepropriametenofipofia quejfa Chimera nomina-re.® i v-Perche?v ^Chimera evnmote nella Lyeia che?fimile a qllidi Sicilia, getta del continomifuoco. Sopra allafommita diquefiofi trotta grandi fimo numero diLionimel me7^>o (come luogopiù domestico)pafcono le Capre faluatiche. Chi-mere da i Cjreci nominate^ il pie del monte ab-bonda diferpeti:per il che la vera Chimera deb-be effe refigurata c
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