Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . ella loro Capella , facendo in ella vn S. lattare dellaLuca,che ritrae la Noftra Donna in vn quadro,e nella predella da vn lato gli huo- capella dimini della Compagnia, e dallaltro tutte le Donne ginocchioni. Da quello prin- Pittori •cipio, quando raunandofi, e quando nò, ha continuato quella Compagnia infinoa, che ella fi è ridotta al termine, cheeliè hogg,comefi narra nenuoui Capi-oli di quella appronati dairilluflriffimo Sig. Duca Cofimo, protettore benignif-tfimo di quelle arti de) difegno. Morfe darmi Finalmente Iacopo> e
Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . ella loro Capella , facendo in ella vn S. lattare dellaLuca,che ritrae la Noftra Donna in vn quadro,e nella predella da vn lato gli huo- capella dimini della Compagnia, e dallaltro tutte le Donne ginocchioni. Da quello prin- Pittori •cipio, quando raunandofi, e quando nò, ha continuato quella Compagnia infinoa, che ella fi è ridotta al termine, cheeliè hogg,comefi narra nenuoui Capi-oli di quella appronati dairilluflriffimo Sig. Duca Cofimo, protettore benignif-tfimo di quelle arti de) difegno. Morfe darmi Finalmente Iacopo> eflendo grauefdanni, e molto affaticato, fé ne tornò in_a 80. in PratoCafentino , e fi morì in Prato vecchio danni ottanta ; e fu Sotterrato da parenti, e feccbto,dagli amici in S. Agnolo , Badia fuor di Prato vecchio dellordine di Camaldoli. Ilfuo ritratto era nel Duomo vecchio di mano di Spinello in vnafloria deMagi. Suo ritrattaE della maniera del fuo dileguare nè faggio nel noftro libro,Fine della vita di Iacopo di Cafentino. R VITA IJO PRIMA PARTE. tlinationg, epcfjto di Spi-mite. VITA DI SPINELLO ARETINO PITTORE. SSENDO andato ad riabitare in Arezzo» quando vna voltajfràlaltre , furono cacciati di Firenze i Ghibellini> Luca Spinelli» gli nacque in quella Città vn fìgliuolos al quale pofe nome j Spinello>tanto inclinato da natura alleflere Pittore , che qualifenza Maefrrojellendo ancor fanciullojfeppe quello»chc moltiefercitati fotto la difciplina dottimi maeftri non fanno>quello>che è pivbhauédo hauuto amicitia co Iacopo di Cafentino>mé-tre lauorò in Arezzo,& imparato da lui qualche cofa,pnma>che fufle di 20. anni»fùdigrà luga molto migliore m&eftro, cosìgiouanejchefso Iacopo già Pitt. veochio>nó dùque Spinello a efser in nome di buó Pitt. M-DardanoAcciaiolijhauendo fatto fabricare la Ghie/adi ò alle fai e del Papa dietro S, Maria
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