. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. CALCIDIDI DEL GIGLIO 303. Fig. 20. Eiipelrnvs insiUae Q. 1, antenna (X 30) — 2, nervatura dell'ala anteriore (X 30). sicut in dorsulo insculpta. Metanotum fovea iiiedio impres- sum transversa, semiellipiica (nee hHangulari) dimidio quam scutellifrenolatiore; partibus externis tu- mide prominulis. Nervus postmar- ginalis stig7naiico sesquilongior. Tarsus medius (in specim ine typico) denticulis peì^paucis insiructus. Abdomen, iyi spe- cimine essiccato, ellipticum, dorso immerso. Tergita incisiira apicali magna triang


. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. CALCIDIDI DEL GIGLIO 303. Fig. 20. Eiipelrnvs insiUae Q. 1, antenna (X 30) — 2, nervatura dell'ala anteriore (X 30). sicut in dorsulo insculpta. Metanotum fovea iiiedio impres- sum transversa, semiellipiica (nee hHangulari) dimidio quam scutellifrenolatiore; partibus externis tu- mide prominulis. Nervus postmar- ginalis stig7naiico sesquilongior. Tarsus medius (in specim ine typico) denticulis peì^paucis insiructus. Abdomen, iyi spe- cimine essiccato, ellipticum, dorso immerso. Tergita incisiira apicali magna triangulum subaequilaterum fingente, in tergito primo ad medium extensa, in sequeniibus eadem fere magnitudine ; terebrae valvae % abdominis longitudinis paullum superàntes, segmento basali fere aequilongae. Long 3,7 mm. Mas ignotus. Species Eupelmo urozono Daini, similis, praecipue differcns nervo postmarginali longo, abdominis tergitis profunde aequaliter incisis. Il capo, visto di fronte, si presenta un poco più largo e più corto che neìV Eupelmus urosonus e con tendenza alla forma triangolare, a cagione della minore convessità delle gene e della minore larghezza del peristomio ; il quale non è più largo dei ver- tice (misurato, questo, secondo la minore distanza delle orbite) mentre nella specie urozonus lo supera nella proporzione di circa 9:7. La superfìcie degli occhi é fornita di setole cortissime ma piuttosto frequenti. La distanza minima delle orbite sta in proporzione della massima come 37:100. Gli ocelli sono disposti in triangolo rettangolo ed i posteriori distano fra loro il doppio che dall' orbita, da questa per uno spazio doppio del loro diametro ed uguale a ^/g della distanza dall' ocello anteriore. Il centro dei toruli delle antenne è situato sulla linea oculare inferiore, mentre la loro distanza dagli occhi è appena maggiore di quella che li separa 1' uno dall' altro e dal margine del clipeo. La fossa anten- nale sulla linea mediana dista dall'o


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