Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . o monticello di Santa Viviana. Quinepervennero con fremuoto e con romore di trombe ed altri stor-io menti. E quine sacamparono, faccendo sbarre et fratte, dal montefine alla ripa del fiume. Et in nel dicto monticello saldarono,dalla parte di Chastillioncello, fosse e spicciati facendo per tra-verso sbarre darbori tagliati. Essendo tali novelle aportate a Luc-chesi, inmantenente chavalcarono a Chastillioni, sì velocemente 26 PARTE PRIMA DELLE CRONICHE che r uno 1 altro non aspectava. E a Balbano fecero loro albel- 15garia, aspectando loro gente, e s


Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . o monticello di Santa Viviana. Quinepervennero con fremuoto e con romore di trombe ed altri stor-io menti. E quine sacamparono, faccendo sbarre et fratte, dal montefine alla ripa del fiume. Et in nel dicto monticello saldarono,dalla parte di Chastillioncello, fosse e spicciati facendo per tra-verso sbarre darbori tagliati. Essendo tali novelle aportate a Luc-chesi, inmantenente chavalcarono a Chastillioni, sì velocemente 26 PARTE PRIMA DELLE CRONICHE che r uno 1 altro non aspectava. E a Balbano fecero loro albel- 15garia, aspectando loro gente, e spettando trabacche, paviglioni econtadini, li quali doveano venire al soccorso. U altro die li balestrieri e li folonbratori di ciascuna delleparti incominciònno a combactere contra la voluntà de chapitanid amendue le ciptà, e ciaschuna delle parti assai bene si difendea 20per avere la Victoria. Vltimamente la Victoria di tal bactagla ri-mase a chavalieri Luchesi, e Pisani funno scomficti. XLIV. Come i Lucchesi ebero Chastello del e. 19 B L y anno di .mccxxii. essendo ingrossata la guerra tra Luccha ePisa, i Pisani richieseno i Pistoresi d aiuto, e così ebbe ; e Luccha richieze Firenza, e cosi ebbe, come udirete. Lo Comunedi Luccha diliberò di non lassare possedere a Pisani Monte Mo-reccio, il quale i Pisani aveano facto & nomavàllo lo Chastello 5del Bosco. E im quelle parti mandònno molti chavalieri & pedo-ni, sperando avere aiuto da Firenza. E i Pisani similemente man-dònno molti chavalieri e pedoni, e molti Pistoresi vennero in loroaiuto; e tutti chavalcarono al dicto chastello e in quelle parti;e doppo molto stare et combatere, deLuchesi funno molti presi io& alquanti morti. Di che i rectori delle genti di Lucha man-dònno bando che ciascuno ubedisse lo suo gomfalonieri a penadella testa; dicendo che meglio era che morisse uno per giusti-tia, che .m. per dizubedimento. E dato tale ordine, li Lucchesi pre- DI GIOVANNI SERCAMBI 27 15 sero vigore per vendicars


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