Storia dell'Italia antica . ALVA. 633 sono da ogni parte fugati, e i Romani hanno piena vittoria. ^^^^57^°Fu una battaglia di eroi: e perchè al maraviglioso nulla • ^- ^^^?mancasse, lantica tradizione fece intervenire alla pugnaanche gli Dei. Mentre il Dittatore faceva voto di un tem-pio ai Dioscuri, apparvero sopra bianchi cavalli due gio-vani di gigantesca statura e di aspetto bellissimo. Com-batterono nelle file romane dovera più forte la mischia:e appena la battaglia era finita, questi coperti di sudoree di polvere comparvero a Roma sul Fòro ad annunziarela vittoria (). Ma 0 siano poetici
Storia dell'Italia antica . ALVA. 633 sono da ogni parte fugati, e i Romani hanno piena vittoria. ^^^^57^°Fu una battaglia di eroi: e perchè al maraviglioso nulla • ^- ^^^?mancasse, lantica tradizione fece intervenire alla pugnaanche gli Dei. Mentre il Dittatore faceva voto di un tem-pio ai Dioscuri, apparvero sopra bianchi cavalli due gio-vani di gigantesca statura e di aspetto bellissimo. Com-batterono nelle file romane dovera più forte la mischia:e appena la battaglia era finita, questi coperti di sudoree di polvere comparvero a Roma sul Fòro ad annunziarela vittoria (). Ma 0 siano poetici eroi, 0 siano Dei quelli che difen-dono Roma, ella è salva enon ha più da temere glin-trighi dei re, né gli sforzidei loro alleati. La giovineRepubblica è stata eroica \49^V^y^ aKnelle sue prime lotte. Tuttila sfidavano a morte, ed ella ha trionfato degli eserciti e delle congiure, e neipericoli ha sentito crescersi lanimo. Ha retto contro gliurti potenti di Etruria, dei forti Sabini, e delle città con-. I Diosciiri. () Furono creduti Castore e Polluce, e ad essi fu inalzato un tempiopresso la fontana di Giuturna nel Fòro dove erano apparsi ad annunziarela vittoria. Dionisio, VI, 13; Livio, II, 20. Cicerone {De Nat. Beor., Ili, 5),dice che sul campo di battaglia limpronta dun piede di cavallo sulmasso attestò la presenza di questi divini combattitori. E di queste cre-denze è ricordo in una moneta, dove si vede la testa di Apollo coronato•li lauro con una stella di dietro, e a basso la leggenda Roma. Nel ro-vescio sono i Dioscuri appoggiati alle loro lance, accanto ai loro cavalliche si abbeverano a una fontana : sopra di essi due stelle, e nel campouna mezza luna. La leggenda al disotto A. Albinus S. F. {Sjnirii fllius)ricorda Aulo Albino triumviro monetario della famiglia Postamia i]quale battè questo denaro in memoria della vittoria i-iportata dal suoantenato Postumio Albino al lago Regillo. Cohen, Mvdaill. consiiL,tab, XXXV, Postumia 3. Vanxucci — Storia d
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