. Dell'imprese . Quello ci fuccederà ; non adoperando noi a con-trario,ncatrauerfoi veri vfi, eie certe propietà delli ftrumentiartificia-li ) che non meno sintende in quella fpezie-di maceria, che in quella fi «ji IMPRESE Wede commetter pur dalla gente non lieui errori. R ondacene teftimo^nianzala taniopubblicalmprefadel Giogo,col Morrò: qua-le parendo ancora ad alcuno .- che facelìe troppo poco fentire della ,& afprezzalcpra! collo di cui;,percótinuo vfo lo pmo-ui; di S VA VE, lha, quanto a le, fuauiffimo parole ho let-te io lopra vn Giogo tra lImpref


. Dell'imprese . Quello ci fuccederà ; non adoperando noi a con-trario,ncatrauerfoi veri vfi, eie certe propietà delli ftrumentiartificia-li ) che non meno sintende in quella fpezie-di maceria, che in quella fi «ji IMPRESE Wede commetter pur dalla gente non lieui errori. R ondacene teftimo^nianzala taniopubblicalmprefadel Giogo,col Morrò: qua-le parendo ancora ad alcuno .- che facelìe troppo poco fentire della ,& afprezzalcpra! collo di cui;,percótinuo vfo lo pmo-ui; di S VA VE, lha, quanto a le, fuauiffimo parole ho let-te io lopra vn Giogo tra lImprefe della defcrizzione a (lampa dvn tor-neo rapprefentato lanno del MDLXXillL. in Piacenza, ad honore dAuftria,portato davn Caualiere,rpGro;a dimoftrar lira—«léfa gioia, elafomma cotentezza dellelfer lui lottentrato al giogo delfanto matrimonio. Non fu già viato iìmile rtiumento dal noftro da be-ne ,6(, ingegnofo Curzio Vignali; da lui eilendouiappreiro coli icric- to:NON BENE AB Volendo egli forfè intendere del giogo amorofo,che male Ci può dal-lAmante portare,fe non gli è dallAmata predato fauor,& aiuto dallal-tra banda a iollentarlo . conciolìa cofa, che lì chiami amor morto,ò fte-rilc, ò debil troppo, quello di colui, al quale non è renduto niun amo-rofo contracambio amando : od altro concetto intendendo di fcoprireil Vignale ; onde bellamente apparille ; che eilb ballar non poteua perfé folo à fornir imprefa, e condur caricadoue per natura, ò per necefli-tà il richiegga lhauerui Vgual compagno : lì come tal ancóra è il pe/bmatrimoniale ; non altrimenti, che auuenir lìVegga alladoperar del—larnele del Giogo ; douendofi a quello accollare non yn Iblo j ma duc-# almeno DI scip. bargag; 13^ al meno a do bene atti animali. B O L G. lImprefa «lei Caro pofla infaccia della Tua Apologia contrai Cafteluetrofìe ella daccompagnarecoUéropradette falfe, ònon vere artificiali f S I G. I P P O. Ragionilipel- grazia alquanto di cotefta,e


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