. Tesoro politico in cvi si contengono relationi : istruttioni, trattati, & varij discorsi, pertinenti alla perfetta intelligenza della ragion di stato. Et all'intiera cognitione de gl'interessi, & dipendenze de' più gran prencipi, & signori del mondo. Diviso in tre parti . fono familiari. ^Andrea Dorianon bebbeardimento dentrare con picciolo numero di Vaffel-li, & dhuomini nella Grecia doue guadagnò Va-tras, e Corona T^on ne diede anche maggior pepitinotabile proua Don Gionanni d^Aufiria nellanno15 71. quando eflendo capo della Lrga andò à cerca-re il nimico fin in Leuante,doue lo combatti co
. Tesoro politico in cvi si contengono relationi : istruttioni, trattati, & varij discorsi, pertinenti alla perfetta intelligenza della ragion di stato. Et all'intiera cognitione de gl'interessi, & dipendenze de' più gran prencipi, & signori del mondo. Diviso in tre parti . fono familiari. ^Andrea Dorianon bebbeardimento dentrare con picciolo numero di Vaffel-li, & dhuomini nella Grecia doue guadagnò Va-tras, e Corona T^on ne diede anche maggior pepitinotabile proua Don Gionanni d^Aufiria nellanno15 71. quando eflendo capo della Lrga andò à cerca-re il nimico fin in Leuante,doue lo combatti con tin-to valore, che fé ben era inferiore dhuomini ,&di Galee, non rejlò accompagnato dalla mano di Diodi rompere là più potente, & grojfa armata, che mai B i ba~ THESORO PO LIT. bauefferogli Ottomani pofta in mare cantra i Chri-ftiani, non ri è co fa più temuta dal Turco, che effere |aflalhoì& attaccato da iTrencipi C bri ftiani, sì per-che sa che hanno virtù,come per la gelofia che egli hadel gran numero di Chriftiani, che fono fotto la fu a*obedienxa. Tutti i quali fen^t dubbio fi folle-uerebbono in armi feuedefjero compare-re linfegne Chrisliane cefi beneaccompagnate, che potejferoda dotterò far teftacon-tra quelle degliOttomani. 12. • TRATTATO DELLE OCCASIONI. La facilità che elle apportano ne gli affari humani» & fpecialmeme in quelli delta guerra:&lace lenti che bifógna ufare in pigliare quando fi apprefèntano. Cap. HIT. LI antichi Bimani nel tempiloro diedero bene ad intende-re, per la rapprefentatio ne delleffigie deli occafione ( ciuffiriueriuano come Dea, facen-dole i piedi alati foftenuti da->una palla, con la parte pofte-riore della tefla calua, & la parte dinanzi con capeilì ) che bifognaua effere diligente à pigliarla quandofiprefentafcn%a lafciarla punto [correre ; attefochefé una volta fugge non refta il ripentirfene indarno»Cofi per dir il vero in tutte le anioni immane non cib co fa più laudabile, chefaper ufare ben à propofito%&
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