. Dialogo dell'imprese militari et amorose di Monsignor Giouio, vescouo di Nocera : et del S. Gabriel Symeoni fiorentino : con vn ragionamento di M. Lodouico Domenichi, nel medesimo soggetto : con la tauola . a contra ifroi emuli ^ tornando nella Jhagrandezza di prima y e porti) per imprefa il numeroX X y I I. volendo inferireycome le fette Jequali lè-ranofiate fatte contra^erano tutte refiate vinte efu-perate da leinl qual motto anchor che hahhia diquel vitto detto per innanzi^ par non dimeno tole-rabile in vna donna , e così gran Signora, ^^l fi-gliuolo primogenito del Sign. March e fé del V


. Dialogo dell'imprese militari et amorose di Monsignor Giouio, vescouo di Nocera : et del S. Gabriel Symeoni fiorentino : con vn ragionamento di M. Lodouico Domenichi, nel medesimo soggetto : con la tauola . a contra ifroi emuli ^ tornando nella Jhagrandezza di prima y e porti) per imprefa il numeroX X y I I. volendo inferireycome le fette Jequali lè-ranofiate fatte contra^erano tutte refiate vinte efu-perate da leinl qual motto anchor che hahhia diquel vitto detto per innanzi^ par non dimeno tole-rabile in vna donna , e così gran Signora, ^^l fi-gliuolo primogenito del Sign. March e fé del Vafioheredc del nome e dello fiato del gran Marche fé di Pefcara J42 ZH 1 MP RB sn Pefcard, nel quale fi vede ejprejfo fegno di chiaranjtrtk , fer correre alla fama e gloria del z,io e delfadre & altri fuoi maggioriyandando effo in ijpa^- gna a fruire il Re FiltffOyfeclfer imf re fa il gran^Jlipite del Lauro della cafa quale fireggono troncati alcumpu grop rami, e fra efifivede nato vn diritto e gagliardo rampilo,11 qualecrcfcendo va molto in alto con vn motto, che dice;triymphali b stipite s V r g e n sAlta petit. E vien tanto f ih alfrofofto^quanto chtH Lauro e dedicato a J^n lafciero di contarui vna , chio feci l*ann9f affato al Signore Andrea figliuolo deli* Eccellentiffimo SigJ>on Ferrante GonzagaJl quale come gio- uanctti T> I (J\f, G lOF I O. J4Ì nonetto iindole e Jperanz-a di fommo valore , ha-uendo ottenuto la Condotta dvna comfognia di ca-ualli,mi ricerco deltimprefàfer loftendardo yé ioAlludendo a quel di Vergàio^Parma inglorim alha^ fu feci vno feudo ouer brocchi cr rotondo col camfoi anco,cìx aueua intorno vn fregio , il quale ha!te uàdentro OHattro pcoli tondi in quattro canti y legatiinfeme con quattro fefloni à* alloromel primo vera»il cìocjolo decoro affinato del magnammo fé Francefco col ftto motto, ProhaHi me Do-mine y il qual Marche fé fil ftto auolQ paterno \ nelfecondoyil monte Olimpo conialtare della F


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