. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 524 E. GRÌDELLl Il March. Doria raccolse un esemplare <~T di questa bella e rara specie (novembre 1902), identico agli esemplari tipici della coli. Dodero (det. Dodero). Descritta di Pachino (Sicilia), Spagna e Sardegna. Braclxyg-lixta g-loJbulicollis Muls. & Rey Bryaxis globulicollìs Muls. & Rey, Opusc. Ent. XII, 1861, p. 71. » Reitter, Bestimm. Tab. V, 1881, p. 33. Reichenbachia globulicollìs Ganglb., Kaf. II, 1895, p. 811. Un solo esemplare cf, raccolto nel marzo 1901. Specie rara, ma largamen
. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 524 E. GRÌDELLl Il March. Doria raccolse un esemplare <~T di questa bella e rara specie (novembre 1902), identico agli esemplari tipici della coli. Dodero (det. Dodero). Descritta di Pachino (Sicilia), Spagna e Sardegna. Braclxyg-lixta g-loJbulicollis Muls. & Rey Bryaxis globulicollìs Muls. & Rey, Opusc. Ent. XII, 1861, p. 71. » Reitter, Bestimm. Tab. V, 1881, p. 33. Reichenbachia globulicollìs Ganglb., Kaf. II, 1895, p. 811. Un solo esemplare cf, raccolto nel marzo 1901. Specie rara, ma largamente diffusa nel bacino occidentale del Mediterraneo; descritta di Hyères, dove vive lungo le rive delle acque salmastre. Secondo Raffray (Coleopt. Catal. Junk, pars 27, 1911, p. 93) si trova nella Francia meridionale, Corsica, Sardegna, Italia, Sicilia ed Algeria. Vidi due esemplari di Bòne (Algeria, coli. Museo Civico Genova). Viene spesso confusa colla Brach. Aubei (Tourn.) Reitter 1. e. p. 33, dalla quale differisce però molto per numerosi carat- teri, particolarmente sessuali. Un carattere differenziale evidentissimo è dato dalla forma delle tibie posteriori del gT, le quali sono molto diverse nelle due specie, come risulta dalle figure annesse. Il lato interno della parte apicale di ciascuna tibia porta una spazzola, formata da numerosi peli giallo-bruni, inseriti in una zona compresa circa dal punto dove termina -la sinuosità disegnata nella figura fino alla metà della parte apicale della tibia, da essa limitata. I peli sono grossi, corti nella parte prossimale, gradatamente più ì. Brach. Aubei. Tibia lunghi nella parte distale della spazzola; P02S.*TacÌf fìobZtóoìiìs. essi sono inoltre fortemente obliqui rispetto Tibia posteriore ($ del al lato interno della tibia, specialmente Glgll0)" quelli della parte distale che sporgono in modo rilevante oltre all' apice della stessa tibia. I peli sono quasi sempre agglutinati ed uniti in fascio, specialmente i
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