La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . O I Un altro elemento costruttivo che, introdotto a Firenze nelQuattrocento, fini col diventare anchesso una delle caratteri-stiche della facciata nei palazzi rivestiti dintonaco, è il terrazzodi coronamento. In altre città della Toscana si hanno esempidi costruzioni sormontate dal terrazzo fin dal Trecento. l In Firenze inve-?HHSai ce esso non com- pare che nel se-colo successivo inalcuni grandi pa-lazzi appartenen-ti al nuovo stile;2e anche allora nonsi apre verso le-sterno ma sul cor-tile, come si puòvedere nelle di-more dei Medici,de
La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . O I Un altro elemento costruttivo che, introdotto a Firenze nelQuattrocento, fini col diventare anchesso una delle caratteri-stiche della facciata nei palazzi rivestiti dintonaco, è il terrazzodi coronamento. In altre città della Toscana si hanno esempidi costruzioni sormontate dal terrazzo fin dal Trecento. l In Firenze inve-?HHSai ce esso non com- pare che nel se-colo successivo inalcuni grandi pa-lazzi appartenen-ti al nuovo stile;2e anche allora nonsi apre verso le-sterno ma sul cor-tile, come si puòvedere nelle di-more dei Medici,de Pazzi, degliStrozzi ecc.: sol-tanto al principiodel sec. xvi, e ne-gli edifici rivestitidintonaco, lo ve-diamo collocato asommo della fac-ciata e aperto sulla via. I saggi più antichi e più prege-voli del genere li abbiamo nei palazzi Guadagni a S. Spirito(fig. 39) e Canacci a S. Biagio (fig. 38), il cui tipo venne poiriprodotto infinite volte da Baccio dAgnolo e dalla sua notevole sua elevazione, il terrazzo conferisce alledifizio. Fig. 25. — Finestra del palazzo del Podestà. Fot. Alinari. 1 Così a Pisa il pai. Agostini sul Lungarno. 2 II terrazzo che corona il pai. Davizzi (poi Davanzati) in Porta Rossa(fig. 19) è unaggiunta dei primi anni del sec. xvi, come risulta chiaramentedallo stile delle colonnine e dei pilastri dangolo che sostengono il stesso si deve dire del terrazzo che sormonta un altro palazzo trecen-tesco in via Tornabuoni. LA STRUTTURA E L ASPETTO ESTERNO 35 una grande leggerezza, e colle colonnine agili e bianche pro-filate sul nero del fondo ne accresce singolarmente la vaghezzae leffetto pittoresco. I cornicioni decorati di rosoni scolpiti erano riserbati aigrandi palazzi di maci-gno: le costruzioni mi-nori in pietra,1 e quellerivestite dintonaco era-no invece sormontatedalla gronda sporgentedal tetto, propria del-l edilizia civile fioren-tina di ogni esisteva il terraz-zo, il compito di reg-gere la gronda fu affi
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