. Descrizzione de la felicissima entrata del serenis. d. Ferdinando de' Medici cardinale, gran duca di Toscana, nella città di Pisa : con tutti gli archi trionfali, portoni, apparati, imprese, e motti, con le lore interpretazioni, e significati : e con le composizioni, che ci so [sic] son fatte: con le feste, lumi, fuochi artifiziati, & altri segni d'allegrezze . àndéfummit: 4 D& Ì>ESCRIZZlONÈ D f VANNI CERVONI DA COLLE. DELAFELl CISSIMA entrata del Sercnirsirao. D. Ferdinando dcMcdici CardinaltGranduca di Tofcana nella nobile Città di Pifa lanno 1)88. » - • . e . V • -J . ■• . ■ ■ AV
. Descrizzione de la felicissima entrata del serenis. d. Ferdinando de' Medici cardinale, gran duca di Toscana, nella città di Pisa : con tutti gli archi trionfali, portoni, apparati, imprese, e motti, con le lore interpretazioni, e significati : e con le composizioni, che ci so [sic] son fatte: con le feste, lumi, fuochi artifiziati, & altri segni d'allegrezze . àndéfummit: 4 D& Ì>ESCRIZZlONÈ D f VANNI CERVONI DA COLLE. DELAFELl CISSIMA entrata del Sercnirsirao. D. Ferdinando dcMcdici CardinaltGranduca di Tofcana nella nobile Città di Pifa lanno 1)88. » - • . e . V • -J . ■• . ■ ■ AVENDO gli Ambafciac!*ri Pifani hauuto intentionedalSercnifsirco D. Fcrdinar do dc-Mcdici Cardinale. Gran DucaIII di Tofcana, come S. A• venire 2 riucdcre, & à dar ordine di rifor-mare la Tua nobile Città di Pifaj pensò qucfltMagnifica. Comunità ^\ riceaerla con quelmaggior honorc, che per lei far fi poicfTc. Et«cciochè le cofe con ordin bcllo,cbuon modopafTaiTcro , tu nel Configlio de la MagnificaComunica deliberato di dar qucfto carico, iScaffunto à quattroingegnofi, & accorti Genti*Ihuominijaqualidetteropicna autorità di fpcdere » e proucder tutto quello, che fi ricerca-tta,pcrriceu«reS. A. S. con quelle maggior é\^moftrazioni damore, di fede , e diuozione»che per loro poisibilfode io quello tcpo ver*. fé il lor PrincipeJquaU accettati llvr-prcrt dgran prontezza dafumo, ^ allegrezza , fcct«ro, quanto di Cotto ne farà detco t h deputatifurono il Signor Gap tano. Andrea Rodernaini Caualiero di Santo Stefano, Il Signor. Afe»Ilio Cini : Il SignorPiccro de la Seta. Qjicfti saffaticarono, e fu-ron dibgentifsimi in condur quefta prouinciVià lodatiIsi 110 ^nc. Et hiucndo ri(oluto. chtadvn l^rcnf ipc coiì grande fi conueniuono cofe fiiiilià quelle, che gli antichi Romani poneuo*no aioro Imperatori, fecero prime amentepiantare vn bel Portone di nanzi à la Porta àbn Marco , per la quale dtucua entrare S. per
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