. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . ccjua, chcpaiono in vnfubitoqtialche cofa,fAa tofto fparifcpnq, & non fcn- F R A V D E. DAnrc dipingc ncl fuo inferno la fiaudecon la faccia di huo
. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . ccjua, chcpaiono in vnfubitoqtialche cofa,fAa tofto fparifcpnq, & non fcn- F R A V D E. DAnrc dipingc ncl fuo inferno la fiaudecon la faccia di huomo giufto , & contutto ii refto del corpo di ferpcnte, diftinto codiuerfe macchice colorize la (laa coda ritiratain punta di fcorpione, ricoperta nellondti,^di Cocito,ouero in acqua rorbida, e nera, co-si dipinta la dimanda Geriofic, e per la facciadhuomo giufto fi comptcnde Ieftrii^leco degli hnomini fraudolenti, effefndo di voito, &di parole benigne, nellhabito modcfti, nelpaffb graui,ne coftumi,2k iiiognalrracofa-.*piaceuoli; nellopere poi naicoftp fotto il da-lo zelo di religione, 6i. di carita, fono arma-lidaftutia , iSc tinti di macchie di fcekraggi-ne, talmcnte, che ogni lora operatione aliafine fi fcuopre piena di i»oititcro veleno, &: iidice effcr Gerione, perche rcgnando, coftuiprcflb air Hole Balcari , con benignovoko ,con parole eafczzaioli,^ con ogni familiari-ty, LibroPnmo. FORZA SOTTOPOSTA ALL ELOQVENZA. 23 I. ta,era vio a riccuere i viandanti, e li amici,poifotto color di quella cortefia, quando dormi-uano gli vccideua , come raccontano moltikdtion antichi» e frampdcrni il Boccaccioncjla geneblogia de gli Dei. DOnna che tenga in mano vnacanna conIamo, col quale habbia prefo vn pefce,8c altri pefci (i vedano in vn vafo gia morci,perciociie Fraude, 6 inganno altro non e, chcfingere di fare vna cofa buona , & fuori dellopihionealtruifarne vna cattiua , come failpcfcatore, che porgendomangiare apefci, gliprende, 6c amazza. Fraude dell* y^riofio .Fiakeua vn piaceu
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