Libri qvattro dell'antichita della citta di Roma : raccolte sotto brevita da diversi antichi et moderni scrittori . ura & di fcultura degne de terna memoria , non fenzafiientio trapafTeremo il belTempio che fu dal detto Bramante vero padre & fufeita-tore della perfa architettu-ra fatto nel cortile di que-llo monaftcrio3doue fi dice, che fanto Pietro apoftolo fu pollo in croce;& ancor che fia piccoliflimo, & moderno ,*ho volfuto nondimeno darlofuori indifegno,accioche il lettore conofca,che quello merita fenzaroflbre dalcuno deifere per beltà pareggiato alle più bellopere de gliantichi 3 che fi
Libri qvattro dell'antichita della citta di Roma : raccolte sotto brevita da diversi antichi et moderni scrittori . ura & di fcultura degne de terna memoria , non fenzafiientio trapafTeremo il belTempio che fu dal detto Bramante vero padre & fufeita-tore della perfa architettu-ra fatto nel cortile di que-llo monaftcrio3doue fi dice, che fanto Pietro apoftolo fu pollo in croce;& ancor che fia piccoliflimo, & moderno ,*ho volfuto nondimeno darlofuori indifegno,accioche il lettore conofca,che quello merita fenzaroflbre dalcuno deifere per beltà pareggiato alle più bellopere de gliantichi 3 che fiano in Roma,fe però le cofe minime fi poflono agguaglia-re alle grandijperche in elfo non manca nèofferuanza dordine,nèdebita proportione in tutto il fuo modello,eficndo dalla parte di drento do-pera dorica, di fopra uho moftro per il fuo difegno della parte di fuorile tre fue entrate, & fedici colonne di granito, che attorno lo cingono;adeffo potete vedere come fia fituato laltare, da che banda fieno le nic-chie &iuoti3 che danno il lume con le proportioni & corrifpondenze fue. LIBRO QJV ARTO. 177 fue ragguagliando tutte le fue parti al fuo eflère interojnon e/Tendo quello più alto,che palmi cinquanta j & vi fi dimoftrano i gradi che fàlgonoper entrar dentro,& quelli^che reftano occupati dal bafamento delle colonne che corre intorno. PARTE DI DENTRO DI SAN PIETRO MONTORIO. Et quefto effondo flato fattodi marmo & di Triuertino,la piccolezza Tua è caufa,che io nò mi curo di dar fuori laltre fue mifure nel dife-gno ,• & habbiamo meffo quefto edificio in carta , ancorche fia moderno, per che labellezza fua , come ho dettounaltra volta, lo merita, &perche in quefto colle nonfon cofe agiorni noftri amiquedarapprefentare: ondeper tal caufa hanno alcunidetto,come in cffo Martialecittadino Romano haueuaun belliffimo giardino. Et fagliendo inuerfo il detto Colle per quella ftrada, che fi vede condurre alla maggior altezza fi troua la deuota Chiefa di fanto Honofriofituatain
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