. Diario sanese : in cui si veggono alla giornata tutti gli avvenimenti più ragguardevoli spettanti sì allo spirituale, sì al temporale della città, e stato di Siena : con la notizia di molte nobili famiglie di essa, delle quali è caduto in acconcio il parlarne . GIÙ G N O. Si Uva il Soie a ere « Mezzodì a ore notti aore^ 1 Suona U Campana la mat, a ere 11*Il giorno a ore La [era a ori a. i. Orcb li prlrno Sole di GIugn6,ari-nunziandocj il Natale al Cielo diS. GIOVENZIO Martire .Fefta alila Chiefa del Crocififfodi S. Caterina » dove fla efpoftoil Corpo di detto 1345
. Diario sanese : in cui si veggono alla giornata tutti gli avvenimenti più ragguardevoli spettanti sì allo spirituale, sì al temporale della città, e stato di Siena : con la notizia di molte nobili famiglie di essa, delle quali è caduto in acconcio il parlarne . GIÙ G N O. Si Uva il Soie a ere « Mezzodì a ore notti aore^ 1 Suona U Campana la mat, a ere 11*Il giorno a ore La [era a ori a. i. Orcb li prlrno Sole di GIugn6,ari-nunziandocj il Natale al Cielo diS. GIOVENZIO Martire .Fefta alila Chiefa del Crocififfodi S. Caterina » dove fla efpoftoil Corpo di detto 1345. venne per kprima^ ^ i j. ^volta lacqua in Piazza, e fi fece- fipa^„^ a.,.. .To molte feflc per otto dl,dandofisome a quella Fontana di FonteGaja,la quale molti anni apprelTo»(come fi dirà)fu adornata di bellif-lime ftatue » e rilievi dal celebre noftro Scultore Jacomo dell»Quercia , detto poi da queftopera Jacomo della Fonte. Vic-^ne lacqua fopraddetta per via di bottini dalle pendici di Fon-te Rutoli , miglia lontane da Siena, e da*detti bot-ila tini. allama detto » 2«5 GIUGNO. tini Ci dirama al benefieio di tutte le Cafe , per dove pafla, fe-condo la dimoftrazione duna carta , che fta appreffo il Mae-llrato di Biccherna, cui sappartiene il concederla, o fofpen-,derla , quando gli piaccia .Commenu Piill, ^^^ »4S9 iioll. cominciò in Mantova il Concilio aduna- to contro il Turco. Con occafione di che farà a propoCto riferire , che altrt_»quattro fpedizìoni hanno fatte i Sanefì per la Guerra di Pale-Itina : cioè nel iop8. quella in oflequio dUrbano li. comefi dirà atre di quello Mefe , in cui andarono due mila Sancfidi Croce fegnati con Boemondo Principe di Taranto , e fot-te la Condotta di Bonifazio Gricci: La feconda nel 1146. fot-to Corrado Imperadore , e Lodovico VII. Re di Francia, edin quella furono inviati cinquecento della più fiorita nobiIe_»Gioventù: Laterza nel 1188. in cui a conforto di III. furono condotti altri cinquec
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