Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . cpsi. # T Jt aparechiati alla dieta ebasa di santo Luca, molte persone di Pisa IO vennero da pie et da cavallo, dicendo : messer Piero, montate acavallo, che il populo di Pisa v aspecta con molto honore. Lui,che a quel tempo il vizio de Pisani cognoscea, stando presso alcavallo, et guardando messer Simone da San Casciano, che quineera, dicendo : messer Simone, che fi di noi ? Al quale rispuose : 15 bene. Replicandj? la seconda volta : messer Simone, che fi dinoi? rispuose: bene. E lui, quasi con sospecto, volendo sallirea cavallo & già messo il pie


Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . cpsi. # T Jt aparechiati alla dieta ebasa di santo Luca, molte persone di Pisa IO vennero da pie et da cavallo, dicendo : messer Piero, montate acavallo, che il populo di Pisa v aspecta con molto honore. Lui,che a quel tempo il vizio de Pisani cognoscea, stando presso alcavallo, et guardando messer Simone da San Casciano, che quineera, dicendo : messer Simone, che fi di noi ? Al quale rispuose : 15 bene. Replicandj? la seconda volta : messer Simone, che fi dinoi? rispuose: bene. E lui, quasi con sospecto, volendo sallirea cavallo & già messo il pie in nella staffa, ritrasse il pie dicen-do : messer Simone, che sera di noi ? lui sempre rispondendo :bene. Allora il predicto messer Piero, cavando la spada alquan- 20 to del fodero e baciando la crocie, segnandosi, montò a cavallo,et cavalcò verso Pisa; et quine fu ricevuto honorevilemente cosida piccioli come da grandi. Riposatosi alquanti dì im Pisa e ordinato che la porta delLeone si guardasse per messer lo mperadore, & in quella


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