Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . fe i principi dellarte quefto buon pittore da Mecherino :poi fotto BaldaflìirrePeruzzi fi perfezionò in modo, che potòmolto operare, e con gran lode in Siena fua patria e 1 arte fua in Roma appretto Pierìn del Vaga : e fraT altre cofe, che egli vi condurle dì fua mano, furono alcunepitture nella Cappella della Rovere al


Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . fe i principi dellarte quefto buon pittore da Mecherino :poi fotto BaldaflìirrePeruzzi fi perfezionò in modo, che potòmolto operare, e con gran lode in Siena fua patria e 1 arte fua in Roma appretto Pierìn del Vaga : e fraT altre cofe, che egli vi condurle dì fua mano, furono alcunepitture nella Cappella della Rovere alla Trinità de Monti,in-compagnia di Pellegrino da Bologna, vi dipinfe la volta a frefeo, fer-vendoli decartoni di Daniello da Volterra. Nella Chieia de Santi Apo-doli, a mano finiftra, dipinfe la tavola di San Giovanni del Gonfalone fece di fua mano la grande ìftona della Re-furrezione del Signore, a freico, e due figure, che rapprefentano dueVirtù In Araceli è la tavola di ditto morto nel grembo della fu poi dato a dipignere, in Sala Regia, dove fopra la porta, che vaalla Loggia della Benedizione , fece la fìoria dOttone Iraperadore, quan-do reftituì alla Chiefa le Provincie occupate; e nella Sala di Gattello a. MARCO DA SIENA. 313 StmtAngiolo, colorì affai cofe a frefco . Portatoli a Napoli vi fece alcuneopere, fra le quali una belliffìma tavola per la Cappella edificata da Gu-glielmo del Riccio in San Giovanni deFiorentini di effa città di Napoli:e ciò fegui poco avanti al 1566. E perchè egli fu anche buon pratico inarchitettura, della quale ferirle un buon volume, vi ebbe a fare moltepiante di edifìcj, e nominatamente la detta Cappella del Riccio, cke ficrede fabbricata con fuo difegno.


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