Manuale d'architettura : breue, e risoluta prattica . i triglifi venirne vno foprala colonna, laltro fopra lo fpationel mezzo giufto, e le metope,che è lo fpatio tra lvno, e laltrotrigliffo, dcue edere di propor-tione quadrata, ò vicino quantofi potrà ; anzi vorrebbe efler tan-to più alto del quadrato quantofarà lagetto ddlarchitraue perrilpetto della veduta da baffo,chelo cuopre in qualche Néfi deue qui argomentare qonrro ,dicendo, che quando le cofefo-no fatte con le debite mifurc rie-fcano nel modo, che deuono;perche fé bene gli Autori hannodeterminate le mifure , lhannofatto per re


Manuale d'architettura : breue, e risoluta prattica . i triglifi venirne vno foprala colonna, laltro fopra lo fpationel mezzo giufto, e le metope,che è lo fpatio tra lvno, e laltrotrigliffo, dcue edere di propor-tione quadrata, ò vicino quantofi potrà ; anzi vorrebbe efler tan-to più alto del quadrato quantofarà lagetto ddlarchitraue perrilpetto della veduta da baffo,chelo cuopre in qualche Néfi deue qui argomentare qonrro ,dicendo, che quando le cofefo-no fatte con le debite mifurc rie-fcano nel modo, che deuono;perche fé bene gli Autori hannodeterminate le mifure , lhannofatto per regola, e norma, non(blamente acciò che così (iano ;£ * ma *o L 1 B &6 Jlftu acciò che tali anco apparirciho inogniluoco. Se (verbi gra-ni) vna co(a altiflima fi védeffeSolamente da luoco baffo, & inpoca difianza, non e dubbio, chetutte le cofe contenute ne* fuoiornamenti riefeirebbono dimolto minore altezza,che non doueria-no per le re-gole,& i! contrario fé farannovedute di (ito piùalto, e diftan-za mag-gio-re. LIBRO -IL +t. I ff ,£ E3£T ?r p?--yNÉy rt • aq ** LIBRO 11:La feguentc quinta Figura tn4ftrala Cornice,Fregio, KArchi-trauc Dorico, (compartito conla noftra regola, che può com-portarli ancorché nellAntico fidia al fregio maggior altezza, co-me fi e detto, douendofi fare litriglifi il refto fi vede fegnatocon numeri così dentro la Figu-ra per le parti principali, comein margine; per lo (compartirne^to de membri vi e ancora re-gnata la littera M. chefignifica modulo»che e la fron-te del-lamenfola fotto ilgocciola*coio. LI S R 0 lì. T4 ti. I r=H A ai. wi ai ilMialBlBBI ài rA/yvvv C ! 37 3 12 36 3 i T *7 26 H LI È Ró il. Seguita la feflfa Figura, doue fiInoltra la diflributionc de gli altriornamenti debordine Dorico,contrafegnati con lettere, e connumeri cosi dentro come in margine ; E fé bene alfe volte perlanguftia del luocó li numeri iamargine non (brio a punto aliai di-rittura de* loro membri, nondi-meno vanno Tvno dapoi laltrocome fono fitu


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